L’ultima beta di WhatsApp per Android (versione 2.24.22.9) ha svelato importanti dettagli in merito al prossimo aggiornamento che arriverà. A quanto pare infatti la popolare app di messaggistica sta sviluppando una nuova funzionalità di memoria chat che avrà luogo grazie a Meta AI. Questa funzionalità consentirà all’IA di ricordare i dettagli delle conversazioni passate, fornendo agli utenti un’esperienza più personalizzata ed efficace.
Con questa grande novità gli utenti di WhatsApp potranno evitare di dover tenere a mente alcuni dettagli spesso importanti e ricorrenti. Si tratta di un modo di agevolare la conversazione, permettendo spesso e volentieri anche di evitare brutte figure.
WhatsApp: adesso sarà Meta AI a ricordare i dettagli delle vostre conversazioni
Meta AI, il chatbot dell’azienda madre di WhatsApp, sarà in grado di ricordare una varietà di dettagli personali, comprese le preferenze dietetiche (come l’essere vegano ad esempio di un utente), i compleanni e persino preferenze specifiche come uno stile di conversazione formale. Inoltre, l’intelligenza artificiale sarà in grado di ricordare allergie e interessi personali, come i libri preferiti, l’attitudine a guardare alcuni documentari e podcast.
Memorizzando queste informazioni, Meta AI può offrire dunque raccomandazioni, consigli o risposte più in linea con le preferenze e lo stile di vita dell’utente. Ad esempio, se l’utente chiede consigli alimentari, Meta AI eviterà di suggerire piatti che l’utente ha precedentemente indicato di non gradire o di essere allergico. Questo livello di personalizzazione mira a creare un’interazione più naturale e coinvolgente, facendo sentire Meta AI più come un assistente personale.
Uno degli aspetti chiave di questa nuova funzionalità è il controllo dell’utente e la privacy. All’interno dell’app, gli utenti avranno accesso a un’interfaccia dedicata dove potranno visualizzare e gestire i dati archiviati dal chatbot. Questa interfaccia consentirà agli utenti di aggiornare facilmente le informazioni in caso di modifiche, ad esempio una nuova preferenza dietetica o un’allergia scoperta di recente.