WhatsApp ha introdotto ufficialmente la possibilità di “pinnare” un messaggio in cima a una chat.
Secondo quanto affermato da Meta, la funzione (già disponibile sull’app mobile di Facebook Messenger), sarà gradualmente resa disponibile agli utenti nel corso dei prossimi giorni.
Per poter pinnare un messaggio è necessario semplicemente premere a lungo sul messaggio da “bloccare” in rilievo, selezionando poi la voce Aggiungi. Come impostazione predefinita il testo viene posizionato al vertice della chat per una settimana anche se, a discrezione dell’utente, è possibile modificare il lasso di tempo in 24 ore o 30 giorni.
Questa funzione è molto interessante tanto per le chat private quanto per quelle di gruppo. Con i messaggi pinnati, infatti, è possibile mettere in rilievo una data immagine, un video o un sondaggio. Soprattutto nei contesti lavorativi, infatti, non era rado che commenti e messaggi superflui portassero alla perdita dei contenuti più importanti.
Proprio a proposito delle chat di gruppo, gli amministratori possono rendere i contenuti pinnati accessibili a tutti o solo ai loro parigrado.
Messaggi pinnati, Intelligenza Artificiale e non solo: un periodo ricco di novità per WhatsApp
Sebbene interessante e utile, l’introduzione dei messaggi pinnati su WhatsApp è solo l’ultima introduzione che di recente ha interessato la celebre app di messaggistica. I più attenti, infatti, avranno notato l’apparizione di una specifica icona per l’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale.
Inoltre, sono stati fatti di recente passi avanti anche per quanto concerne sicurezza e privacy. A tal proposito, l’adozione di un codice segreto per Lucchetto Chat ha reso WhatsApp una piattaforma ancora più attenta a questi aspetti così delicati.
Dal canto suo, l’introduzione dei messaggi pinnati rappresenta una piccola ma validissima introduzione che, con tutta probabilità, verrà presto “copiata” anche da altri servizi del settore.