Due ricercatori indiani hanno rilevato una lacuna nel codice di WhatsApp che consente a chiunque di mandare in crash l’applicazione in modalità remota.
Inviando un semplice messaggio di testo ad un qualunque contatto WhatsApp, è possibile indurre l’applicazione ad arrestarsi improvvisamente. Il problema deriva dal fatto che WhatsApp non sarebbe attualmente in grado di gestire in maniera corretta i messaggi scritti utilizzando una particolare codifica
Così, Indrajeet Bhuyan e Saurav Kar sono riusciti a mettere ko WhatsApp limitandosi all’invio di un messaggio di 2.000 bytes circa.
Riavviando WhatsApp e cercando di riaprire la conversazione con il contatto che ha spedito il messaggio capace di destabilizzare il funzionamento della app, il software di messaggistica istantanea andrà nuovamente in crash.
L’unico modo per uscire dall’impasse consiste nel cancellare definitivamente l’intera conversazione.
L’invio del messaggio che provoca il crash di WhatsApp potrebbe essere sfruttato da chi volesse indurre l’utente ad eliminare l’intero registro dei messaggi scambiati.
Il problema è stato confermato sulle versioni di WhatsApp per Android. Almeno le release 2.11.431 e 2.11.432 conterrebbero il bug.
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