Come era stato preannunciato già durante le scorse settimane, WhatsApp ha lasciato fuori dalla lista di supporto diversi smartphone con l’entrata in vigore del nuovo anno. Partito il 2025, come succede tutti gli anni, la nota app di messaggistica rimette in ordine i suoi piani e lascia come di consueto indietro tutti i dispositivi ritenuti “obsoleti”.
WhatsApp: l’elenco degli smartphone esclusi dal supporto con il 2025
La lista di smartphone che purtroppo sono costretti ad abbondare la nave è molto folte. Tra questi ci sono diversi prodotti con sistema operativo Android lanciati tra il 2012 e il 2013. Stesso discorso per alcuni modelli di iPhone e dunque legati al mondo iOS. Ecco l’elenco:
Android:
- Samsung: Galaxy S3, Galaxy Note 2, Galaxy Ace 3, Galaxy S4 Mini;
- Motorola: Moto G (1ª Gen), Razr HD, Moto E 2014;
- HTC: One X, One X+, Desire 500, Desire 601;
- LG: Optimus G, Nexus 4, G2 Mini, L90;
- Sony: Xperia Z, Xperia SP, Xperia T, Xperia V.
Apple:
- iPhone 5s e iPhone 6.
Questi dispositivi non supportano più gli aggiornamenti necessari per far funzionare l’app, rendendoli incompatibili con le nuove versioni di WhatsApp.
Perché WhatsApp interrompe il supporto
Meta rivede regolarmente quali dispositivi e sistemi operativi possono continuare a essere supportati. Questa decisione mira a migliorare l’esperienza per chi usa smartphone moderni, garantendo al tempo stesso standard di sicurezza più elevati. Secondo Meta, si tratta di un passaggio fondamentale, utile per garantire la crescita dell’app:
“L’aggiornamento periodico dei dispositivi supportati è necessario per restare al passo con le nuove tecnologie.”
Come salvare le proprie chat
Chi utilizza uno dei modelli esclusi potrà fare un backup per non perdere le conversazioni. Tutto è molto semplice, basta solo seguire alcuni passaggi ben definiti:
- Aprire le impostazioni di WhatsApp;
- Andare su “Chat” e poi “Backup delle chat”;
- Salvare i dati su Google Drive o iCloud, in base al sistema operativo.