Attraverso un’attenta analisi dell’ultima beta di Android, il sito WABetaInfo ha scoperto come gli sviluppatori stanno introducendo una piccola novità su WhatsApp.
La funzione nota come Chat Lock, utilizzata per bloccare le conversazioni, opererà presto in un contesto multipiattaforma. Ci significa che, con il blocco di una chat su mobile, la stessa rimarrà bloccata anche sulla versione Web o nell’app Windows di WhatsApp.
Questa è una novità, visto che fino a poco fa la piattaforma trattava le diverse versioni in modo a sé stante, con la necessità di bloccare manualmente la chat su tutte le istanze dello stesso account WhatsApp.
A rivelare tale implementazione sarebbe stata una riga di testo, individuata dal suddetto sito, in cui si fa riferimento alla funzione introdotta qualche mese fa. Secondo il documento, le chat bloccate saranno inoltre raccolte in un elenco e, per accedere alle stesse, sarà necessario utilizzare un codice apposito.
Quando sarà disponibile la funzione “multipiattaforma” di Chat Lock?
Questo aggiornamento, come sottolinea WABetaInfo, permetterà di unificare la gestione della privacy tra le diverse istanze di uno stesso account, senza doversi preoccupare di agire manualmente su smartphone, browser o software Windows.
La funzionalità è ancora in fase di sviluppo, dunque ancora non accessibile agli utenti. Nonostante ciò, stando alle informazioni finora filtrate, potrebbe essere disponibile ai beta tester in futuro imminente. Allo stesso modo non è dato sapere se e quando l’operatività multipiattaforma sarà disponibile iOS. Molto probabilmente, comunque, anche gli utenti dotati di iPhone potranno presto usufruire di questa funzione con un lieve ritardo rispetto ai dispositivi Android.
WhatsApp, negli ultimi anni, ha dimostrato di volersi muovere in modo sempre più deciso per tutelare la privacy degli utenti, con la possibilità di nascondersi rispetto a contatti invadenti e altre soluzioni gradualmente introdotte dall’app di messaggistica.