WhatsApp Chat Lock: cos'è e come funziona. Proteggere le chat contenenti dati riservati

L’accesso allo smartphone dovrebbe essere sempre protetto in modo adeguato, con un PIN, una sequenza grafica, il riconoscimento del volto o dell’impronta digitale. Gli sviluppatori di WhatsApp hanno però ritenuto opportuno aggiungere al client di messaggistica una nuova funzione che impedisce la consultazione delle chat contenenti informazioni riservate da parte degli utenti non autorizzati.

Sappiamo che l’apertura di WhatsApp può essere eventualmente richiesta soltanto dal proprietario del telefono attivando il Blocco con impronta digitale nelle impostazioni dell’app toccando la voce Privacy quindi scorrendo fino all’ultima opzione in basso.

La nuova funzione WhatsApp Chat Lock permette invece di bloccare l’accesso a singole conversazioni chiedendo una password oppure il riconoscimento biometrico. Per avvalersi della novità, basta selezionare l’icona del lucchetto dopo aver scelto la chat da proteggere.

Capita di frequente che lo smartphone venga condiviso con alcuni utenti fidati come membri familiari o che si mostri lo schermo a un’altra persona mentre arriva un messaggio WhatsApp che non dovrebbe essere letto. Chat Lock è pensata proprio per queste situazioni al fine di tutelare la privacy del singolo utente ed evitare che comunicazioni strettamente personali vengano lette da chi non si vorrebbe.

Tutte le chat bloccate in WhatsApp scompaiono automaticamente dalla schermata principale dell’app e nessuna notifica ad esse relativa viene più esposta. Il proprietario dello smartphone può accedervi toccando Chat bloccate, previo superamento della misura di verifica (è necessario trascinare verso il basso la schermata con la lista di tutte le conversazioni WhatsApp).

Gli sviluppatori di WhatsApp hanno anche precisato che l’intenzione, da qui in avanti, è quella di estendere ulteriormente la funzionalità Chat Lock fornendo meccanismi di blocco aggiuntivi per i dispositivi collegati con lo stesso account, la possibilità di impostare password personalizzate, con una netta separazione rispetto al sistema di sblocco impostato a livello di sistema operativo.

In un video pubblicato su YouTube, WhatsApp riassume alcuni casi concreti in cui la nuova funzione Chat Lock può tornare davvero utile.