WhatsApp molto spesso fa parlare di sé per le grandi novità che vengono dagli aggiornamenti che bollono in pentola quotidianamente ma oggi non è quel caso. L’applicazione di messaggistica istantanea più famosa al mondo concentra al suo interno un bacino di utenti che va oltre i 2 miliardi, per cui chi ha intenzione di portare a termine una truffa, a ampia scelta.
Sono stati diversi gli inganni perpetrati ai danni delle persone utilizzando WhatsApp, che esattamente come le vittime è parte lesa. Si è sentito parlare di metodi molto strani per spiare le persone ed oggi eccone uno balzare in cima alla lista dei pericoli. Stando a quanto riportato infatti chiunque potrebbe essere spiato nel caso in cui non dovesse accorgersi di una particolare applicazione a bordo del suo smartphone.
WhatsApp: è questo il modo in cui spiano gli utenti di nascosto
Se siete soliti non dare mai un’occhiata al vostro smartphone, vi consigliamo di farlo ogni tanto. Stando a quanto dichiarato da diversi utenti infatti ci sarebbe una sorta di truffa in atto con un’applicazione spia. Questa è stata progettata appositamente per riuscire ad intercettare i messaggi di ogni conversazione chiaramente senza il permesso degli utenti che vi partecipano.
Software di questo genere dunque riescono ad accedere ai messaggi ma anche alle foto e ai video, tutto senza che gli utenti che stanno parlando tra loro se ne rendano conto. Ma qual è il segnale per capire che c’è un’applicazione di questo genere su un telefono? Le applicazioni spia che riescono a portare a termine questi compiti si nascondono spesso dietro indirizzi particolari: per capire se effettivamente sono installate su uno smartphone, basta digitare nel browser del proprio telefono “localhost:4444” o “localhost:8888“. È così che si può individuare l’app e disattivarla subito. Componendo poi il codice *12345 direttamente dal tastierino numerico, si possono rivelare i pannelli di controllo nascosti.
Frequentemente, trucchi di questo genere per spiare gli utenti hanno bisogno di un dispositivo Android con root o di un iPhone con Jailbreak. Serve dunque fare molta attenzione e tenere gli occhi ben aperti