Nel presentare la nuova funzionalità del client di messaggistica più usato al mondo, gli sviluppatori di WhatsApp hanno esordito con l’esclamazione “vi abbiamo ascoltato!”
Sì perché la possibilità di gestire lo spazio occupato da WhatsApp sul telefono dai vari media inviati e ricevuti era una nuova caratteristica che gli utenti chiedevano da molto tempo. Applicazioni come Files di Google si prendono in carico il problema (File manager Android: Files Go diventa Files by Google, ecco come funziona) ma adesso ad evitare lo sperpero di spazio prezioso è WhatsApp stessa.
Come si vede nel video di anteprima, WhatsApp propone uno strumento di gestione dello storage completamente rinnovato: l’obiettivo è aiutare gli utenti a trovare e rimuovere i file ormai inutili che occupano troppo spazio.
Il nuovo strumento “sarà rilasciato agli utenti di tutto il mondo nel corso di questa settimana” hanno annunciato gli sviluppatori e sarà accessibile dalle impostazioni di WhatsApp toccando i tre puntini in alto a destra quindi scegliendo Utilizzo spazio e dati, Utilizzo archiviazione.
L’attuale strumento disponibile seguendo lo stesso percorso, ordina semplicemente tutte le chat disponibili in base alla quantità di spazio occupato elencando il numero di messaggi, foto, GIF e video in ogni chat consentendo all’utente di rimuovere le informazioni non più utili con pochi tocchi.
Il sistema funziona ma non offre agli utenti un modo per “sfogliare” i contenuti che stanno cancellando.
Per contro il nuovo strumento offrirà miniature dei contenuti in modo da stabilire a colpo d’occhio quelli che si possono eliminare oltre a filtri come “Inoltrati molte volte” e “Più di 5 MB”.
Il nuovo strumento di gestione dello storage di WhatsApp si aggiungerà a un’altra funzione che consentirà di silenziare completamente un gruppo a tempo indeterminato.
Un approccio, questo, che permetterà di non sacrificare spazio inutilmente per la memorizzazione di quei contenuti che sono prodotti dai membri di alcuni gruppi WhatsApp seguiti poco o per nulla.