Forse non tutti sanno che esiste un’organizzazione creata con lo scopo di favorire lo sviluppo delle potenzialità del World Wide Web nonché di supportare e diffondere un concetto molto importante, ovvero quella dell’accessibilità del web. Si chiama W3C (World Wide Web Consortium) e, notizia dell’ultima ora, ha lanciato una tecnologia per i pagamenti che va a dare manforte a piattaforme già note come Apple Pay e Google Pay.
Il W3C annuncia Secure Payment Confirmation
Il Secure Payment Confirmation (SPC) è una standardizzazione che punta a semplificare le procedure di autenticazione dell’utente e a rendere più sicure le fasi finali di un pagamento in rete.
Dal comunicato stampa si apprendono tutti i dettagli. Lo standard SPC, spiega W3C, prevede una verifica dell’utente crittografica. Questa permette di stabilire con certezza che chi sta acquistando, ha acconsentito alle condizioni pagamento, così come richiesto dalla direttiva europea PSD2 volta a contrastare le frodi online e ad accrescere la fiducia dei consumatori verso i pagamenti digitali.
Quello di oggi è un traguardo tagliato, perché i lavori alla Secure Payment Confirmation sono iniziati nel 2019. Lo standard è ovviamente conformato alla SCA (Strong Costumer Confirmation) per l’accesso in totale sicurezza ai servizi di pagamento e di banking online.
Con la Secure Payment Confirmation ci sarà per la prima volta un metodo comune di autenticazione dei consumatori tramite metodi di pagamento, piattaforme, dispositivi e browser, e si basa successo del Payment Request di W3C e su quanto fatto sia da FIDO Alliance che da EMVco.
– Telford-Reed, W3C
Come funziona la Secure Payment Confirmation
La SPC aggiunge alla Web Authentication un “livello di consenso dell’utente”. Al momento della transazione, la Secure Payment Confirmation chiede al consumatore di acconsentire ai termini di pagamento tramite un “dialogo di transazione” gestito direttamente dal browser. Tutti i dettagli della transazione sono firmati dall’autenticatore FIDO dell’utente, dalla banca o un’altra entità di riferimento.
La SPC è attualmente disponibile su Chrome e Microsoft Edge per macOS, Windows e Android.