Microsoft ha confermato di essere al lavoro per verificare molteplici segnalazioni che stanno arrivando dagli utenti di Windows 11 che hanno installato gli aggiornamenti di sicurezza di maggio 2023. Questa volta le lamentele hanno un minimo comune denominatore: le connessioni VPN basate sui protocolli L2TP/IPsec sono diventate inesorabilmente lente dopo l’applicazione delle patch di questo mese. In un altro articolo abbiamo visto le principali differenze tra i protocolli VPN e come creare un server VPN in Windows Server senza ricorrere all’installazione di software di terze parti.
Dopo l’installazione degli aggiornamenti di sicurezza di maggio, la connessioni con i server VPN avviene senza problemi ma una volta collegati con l’host remoto, l’accesso a qualunque risorsa della rete diventa quasi impossibile. Molto spesso le aziende proteggono l’accesso via Desktop remoto permettendo le connessioni di amministrazione remota soltanto previo collegamento con il server VPN. Il fatto è che dopo aver installato l’aggiornamento cumulativo per Windows 11 KB5025305, tutti i servizi “dietro” alla VPN diventano lenti e praticamente inutilizzabili.
Il problema, inoltre, sembrerebbe limitato agli utenti che utilizzano client Windows 11 su connessione WiFi mentre non riguarderebbe i dispositivi connessi alla rete mediante cavo Ethernet.
Microsoft ha ammesso di essere a conoscenza del problema ma che al momento non è possibile consigliare interventi correttivi per attenuare il problema. Oltre che tenere d’occhio gli aggiornamenti nella pagina Known issues, gli utenti affetti dal problema possono evidentemente disinstallare il pacchetto KB5025305 di maggio 2023 cercandolo nella schermata che compare premendo la combinazione di tasti Windows+R
, digitando appwiz.cpl
quindi scegliendo Visualizza aggiornamenti installati.
Dal momento che con la rimozione dell’aggiornamento cumulativo si eliminano le correzioni relative alla totalità delle vulnerabilità di sicurezza sulle quali i tecnici di Microsoft sono intervenuti questo mese, è importante valutare – magari facendo riferimento all’articolo citato in apertura e al bollettino di maggio 2023 – se fosse opportuno scaricare e installare singole patch a correzione di problematiche particolarmente gravi.
Dopo l’installazione delle patch Microsoft di maggio 2023, altri utenti stanno segnalando errori criptici durante l’installazione degli aggiornamenti mentre altri mettono in evidenza prestazioni degli SSD significativamente ridotte rispetto alla situazione precedente.