Novell ha annunciato una collaborazione con VMware volta a supportare i produttori di applicazioni software (ISV) nella realizzazione di “appliance virtuali” basate su SUSE Linux Enterprise. Grazie all’intesa siglata, agli ISV che utilizzano VMware Studio sarà concessa la possibilità di ridistribuire liberamente copie di valutazione delle proprie appliance “costruite” a partire da SUSE Linux Enterprise.
Le due aziende hanno dichiarato di collaborare anche per ciò che riguarda il versante servizi. Novell, ad esempio, amplierà il supporto fornito ai clienti che utilizzano SUSE Linux Enterprise su macchine guest VMware ESX.
Nel frattempo VMware, durante l’evento “VMware World 2009” di Cannes, ha presentato uno strumento che permetterà di eseguire Windows CE e Google Android (o comunque sistemi operativi diversi) sullo stesso dispositivo mobile. La Mobile Virtualization Platform (MVP), il cui funzionamento è stato riassunto da Jerry Chen ricorrendo ad un Nokia N800, ha permesso al manager di VMware di creare ed impiegare una macchina virtuale Windows Embedded CE 6.0 ed una basata su Google Android.
Secondo quanto dichiarato da Chen, ciascuna delle due macchine virtuali in esecuzione simultaneamente sul Nokia N800 durante la sua dimostrazione pubblica, occupava circa 40 MB di memoria. Il Nokia N800 utilizzato disponeva di 128 MB di RAM e di 256 MB di memoria flash.
VMware è quindi decisa a portare la virtualizzazione in ambito “mobile” offrendo una comoda piattaforma per passare da una “virtual machine all’altra”.