Mentre Microsoft Edge introduce Workspaces e segue l’esempio di Vivaldi, quest’ultimo browser raggiunge la versione 6.1 con l’ultimo aggiornamento e scocca una freccia proprio contro l’alternativa offerta dalla società di Redmond, che ancora oggi sta limitando l’accesso a Bing Chat esclusivamente a coloro che usano proprio Edge. In risposta a questa spiacevole forzatura, il team di Vivaldi ha introdotto una feature che permette al browser di fingersi Microsoft Edge e usare il chatbot IA di Bing senza problemi.
Vivaldi 6.1 si maschera da Microsoft Edge
Come riportato sul blog ufficiale, l’ultimo aggiornamento rilasciato al poco noto browser introduce i cosiddetti “Client Hints”, uno standard che si pone come successore della stringa identificativa “UserAgent” e permette a Vivaldi di mascherarsi come un altro software sia agli occhi dell’hardware del PC, sia agli occhi dei portali visitati su Internet.
Sfortunatamente, infatti, gli utenti Vivaldi non possono accedere a diversi siti in quanto questi bloccano l’accesso a tutti i browser poco noti, limitandolo a soluzioni mainstream come Google Chrome, Microsoft Edge e Mozilla Firefox. Questa feature permette quindi a Vivaldi di sbloccare le ottimizzazioni dei driver delle GPU e permettere al pubblico di aprire pagine normalmente inaccessibili, sia da PC che da smartphone Android.
Nel caso specifico di Bing Chat, Vivaldi 6.1 rimuove così il messaggio che invita ad accedere all’IA scaricando Microsoft Edge sul proprio computer, anticipando la già nota decisione del colosso di Satya Nadella di aprire le porte dell’IA generativa anche ad altri browser.
Altre novità comprese in questo update includono Tab Stacks e Tab Tiling negli Spazi di lavoro, e primi accenni allo sviluppo di una versione di Vivaldi per iPhone, ergo per iOS. Il lancio di quest’ultima dovrebbe avvenire nel corso dei prossimi mesi.