Microsoft ha annunciato l’intenzione di interrompere il supporto per Visual Studio per Mac. L’ultima versione dell’IDE (ambiente di sviluppo integrato) destinata ai sistemi Apple uscirà dal portafoglio dell’azienda di Redmond a partire dal mese di agosto 2024.
Nel corso dei prossimi 12 mesi, gli sviluppatori Microsoft continueranno a fornire aggiornamenti di sicurezza e di compatibilità. Purtuttavia, nessun nuovo framework, runtime o supporto linguistico verrà aggiunto a Visual Studio per Mac.
Visual Studio 2022 ha introdotto un’importante revisione per quanto riguarda la versione Mac. L’azienda di Redmond ha presentato un’interfaccia utente nativa, l’ottimizzazione per i sistemi Apple Silicon e il passaggio completo ai 64 bit. Ciononostante, con una mossa a sorpresa se si considerano gli sforzi compiuti di recente volti al miglioramento della versione Mac, Microsoft decide di interrompere lo sviluppo della versione Mac di Visual Studio.
Visual Studio per Mac: addio da agosto 2024. Microsoft punta su VS Code e sulle sue estensioni avanzate
Microsoft sostiene di voler mantenere l’impegno nei confronti degli sviluppatori su Mac con alternative come il C# Dev Kit per VS Code annunciato di recente e con altre estensioni che consentiranno di trarre vantaggio dagli investimenti della società per migliorare il supporto di .NET sui sistemi Apple.
Tra le opzioni di sviluppo per Mac ci sono anche le estensioni .NET MAUI e Unity per VS Code che contribuiscono ad aumentare le funzionalità di VS Code per gli sviluppatori .NET e C#. Queste estensioni funzionano in modo nativo su tutte le piattaforme supportate, incluso macOS. L’idea è quella di puntare proprio su VS Code come strumento cross-platform per lo sviluppo di progetti software.
In alternativa, Microsoft ricorda che l’IDE di Visual Studio potrà essere eseguita su Mac in una macchina virtuale Windows: in questo modo è possibile venire incontro alle esigenze di sviluppo di più ampio respiro come, ad esempio, il supporto di progetti legacy per Xamarin, F# e di applicazioni iOS.
Ancora, nulla esclude di usare Visual Studio in una macchina virtuale cloud: Microsoft Dev Box fornisce l’accesso a tutti gli strumenti dell’IDE Microsoft tramite accesso via Web o client RDP nativo da Mac, senza sovraccaricare il sistema con una macchina virtuale in esecuzione sul dispositivo Apple.
“Con l’annuncio di oggi, stiamo reindirizzando le nostre risorse per concentrarci sul miglioramento di Visual Studio e VS Code, ottimizzandoli per lo sviluppo multipiattaforma“, ha affermato la società nella nota diramata in data odierna. Restano però dubbi sulla visione complessiva di Microsoft: poco tempo prima rilascia interessanti e pesanti aggiornamenti nell’IDE per Mac per poi, poco dopo, annunciarne il ritiro definitivo.