Durante la conferenza Microsoft Ignite i tecnici dell’azienda di Redmond hanno annunciato un’importante novità: Visual Studio Online, la versione web del noto ambiente di sviluppo integrato (IDE).
Visual Studio Online non funge soltanto da repository per i propri progetti ma si propone come un completo strumento di sviluppo per intervenire direttamente sul codice, ovunque ci si trovi e senza installare nulla in locale grazie all’utilizzo del browser.
Per provare Visual Studio Online, basta portarsi a questo indirizzo e accedere all’anteprima pubblica.
Nell’attuale “ricetta”, Visual Studio Online è strettamente legato con la piattaforma GitHub ma Microsoft ha fatto in modo che gli sviluppatori possano anche collegare macchine fisiche e virtuali “self-hosted“. La gestione di queste seconde configurazioni sarà completamente gratuita mentre saranno applicati addebiti “a consumo” per coloro che si appoggeranno ai servizi cloud Microsoft.
Con Visual Studio Online i programmatori potranno passare rapidamente da un progetto all’altro e lavorare con un approccio collaborativo migliorando allo stesso tempo la produttività.
Interessante anche il rilascio di ML.NET 1.4, il framework di Microsoft utilizzabile su Windows, macOS e Linux che può essere utilizzato per il machine learning.
La nuova versione aggiunge un nuovo sistema per la classificazione automatica delle immagini e un’API utile per leggere i dati utilizzati per addestrare i vari modelli.