Visual Studio Code è un editor Microsoft compatibile con tutte le piattaforme (Windows, macOS e Linux) che permette di sviluppare con qualunque linguaggio di programmazione. Oltre a poter effettuare il download di Visual Studio Code, è possibile usare l’editor di codice sorgente con supporto per debugging, controllo per Git integrato, syntax highlighting, IntelliSense, snippet e refactoring del codice anche da browser web.
Utilizzando le molteplici estensioni disponibili per Visual Studio Code si può ampliarne le funzionalità. Suggeriamo di provare GitHub Copilot con Visual Studio Code che aiuta a scrivere codice di programmazione grazie all’intelligenza artificiale.
Per come è stato progettato e sviluppato, Visual Studio Code è un’applicazione multi-processo: il front-end (dove si digita il codice) viene eseguito in un processo mentre il servizio back-end che ospita le estensioni, il terminale, il debug e così via viene gestito attraverso un processo separato.
Nel 2019 Microsoft ha rilasciato le estensioni per lo sviluppo remoto che consentono di utilizzare Visual Studio Code in locale per sviluppare applicazioni usando il Sottosistema Windows per Linux (WSL), in contenitori Docker e su macchine fisiche o virtuali remote gestite tramite SSH.
Nel 2020 i tecnici dell’azienda di Redmond hanno compiuto un altro passo avanti con GitHub Codespaces, uno strumento che consente di utilizzare Visual Studio Code localmente o in un browser per sviluppare applicazioni su una macchina virtuale remota che è ospitata e gestita nel cloud.
Oggi Microsoft ha annunciato l’arrivo di Visual Studio Code Server: si tratta del back-end che integra un’interfaccia da riga di comando e che permette di semplificare l’installazione, l’aggiornamento, la gestione e la connessione al servizio.
L’utente può installare il modulo server di Visual Studio Code dove preferisce (una macchina di sviluppo locale, una macchina virtuale sul cloud,…) e accedervi in modo sicuro ad esempio tramite il browser utilizzando Visual Studio Code per il Web senza il fastidio di impostare SSH o HTTPS.
Per iniziare a usare Visual Studio Code Server è necessario richiedere l’accesso a Microsoft perché l’utilizzo di questo componente è al momento riservato agli iscritti al programma di anteprima pubblico.
I passaggi per installare e avviare Visual Studio Code Server sono descritti in questo documento ufficiale.
Il rilascio di Visual Studio Code Server, spiega Microsoft, è solo il primo passo lungo il percorso verso una CLI completamente unificata che consenta di gestire sia il desktop che il server attraverso lo stesso strumento software.