L’iPad Pro di ultima generazione è un dispositivo che porta con sé delle novità non indifferenti, che per alcuni utenti sono addirittura “troppo” per un tablet. Si parla del processore M4, ad oggi una esclusiva proprio di questo device, ma anche della tecnologia OLED tandem utilizzata per il display. Ora questa stessa tecnologia è stata portata al livello micro-OLED, e ciò significa che il tanto chiacchierato Vision Pro 2 potrebbe utilizzare display proprio con questo upgrade.
In base all’ultimo report del coreano Sisa Journal, Samsung e LG avrebbero realizzato con successo dei prototipi che integrano la tecnologia OLED tandem nei display micro-OLED, e ora sarebbero alla ricerca di clienti che possano supportare l’avvio di una più ampia produzione. Ovviamente Apple, in vista del suo Vision Pro 2, dovrebbe essere in cima alla lista.
Il visore attualmente sul mercato (non ancora in Italia…) utilizza display micro-OLED 4K realizzati da Sony, e sono i componenti più costosi dell’intero dispositivo. Samsung e LG vorrebbero prendere il posto del colosso giapponese, e le ultime tecnologie sviluppate potrebbero essere certamente d’aiuto.
Ecco come Apple descrive la tecnologia OLED tandem parlando del suo utilizzo su iPad Pro M4:
Il display Ultra Retina XDR ha l’evoluta tecnologia OLED tandem che combina la luce di due pannelli OLED per generare una luminosità a tutto schermo straordinaria. Il nuovo iPad Pro ha una luminosità a tutto schermo di 1000 nit per i contenuti SDR e HDR, e 1600 nit di luminosità di picco per l’HDR. Nessun altro dispositivo nella sua categoria offre questo livello di gamma dinamica estrema. La tecnologia OLED tandem permette di regolare il colore e la luminanza di ciascun pixel a intervalli inferiori al millisecondo, per una precisione XDR senza precedenti. I punti di luce speculari nelle foto e nei video appaiono più luminosi, le zone in ombra e poco illuminate sono ancora più ricche di dettagli e quando si visualizzano immagini in movimento la risposta è ancora più fluida.
Non sono stati stretti ancora accordi tra le società, ma una cosa è certa: ora esiste la tecnologia necessaria per rendere ancora più luminosi i display del prossimo Vision Pro.