Le soluzioni per la virtualizzazione oggi disponibile permettono di eseguire più sistemi operativi su uno stesso sistema evitando di doversi servire di diversi server ed ottimizzando contemporaneamente il carico di lavoro sulla macchina.
In ambito desktop la virtualizzazione può essere impiegata per lavorare contemporaneamente su più contesti senza che l’uno influenzi l’altro. Si possono ad esempio creare macchine virtuali per il testing di applicazioni, per scopi personali, per l’uso di programmi di contabilità senza che venga influenzata la configurazione del sistema operativo installato sul personal computer.
Xen 3.0.4, rilasciato nei giorni scorsi, si allinea ai principali concorrenti, offrendo la possibilità di gestire le macchine virtuali attraverso un’interfaccia grafica svincolandosi dalla riga di comando che aveva caratterizzato le precedenti versioni.
Xen nacque come progetto di ricerca presso l’Università di Cambridge; oggi XenSource ne segue lo sviluppo sotto forma di software opensource pur commercializzandone alcune versioni.
Xen sarà parte integrante delle più recenti versioni di Suse Linux Enterprise Server oltre che del nuovo Red Hat Enterprise Linux 5, atteso per il 28 Febbraio prossimo.
Per maggiori informazioni, è possibile far riferimento al sito ufficiale.
Virtualizzazione: Xen cresce anche sui desktop
Le soluzioni per la virtualizzazione oggi disponibile permettono di eseguire più sistemi operativi su uno stesso sistema evitando di doversi servire di diversi server ed ottimizzando contemporaneamente il carico di lavoro sulla macchina.