Intertainer, azienda distributrice sino al 2002 di contenuti video online, ha intentato una causa nei confronti di Apple, Google e Napster accusando le tre società di aver violato alcuni brevetti legati alla piattaforma per il “digital entertainment”. La causa è stata avviata nei giorni scorsi innanzi alla Corto Distrettuale, “Eastern District” dello Stato del Texas. Sebbene le attività di Intertainer siano di fatto cessate (la società ebbe molte difficoltà nello stringere accordi con i vari produttori cinematografici), l’azienda continua a detenere la proprietà di alcuni brevetti. Secondo il fondatore di Intertainer, Jonathan Taplin, la decisione di avviare una battaglia legale è stata maturata in seno all’azienda stessa e non avrebbe nulla a che fare con gli interessi delle società, ad esempio Microsoft ed Intel, che inizialmente avevano sostenuto le sue attività.
A chiusura del periodo delle festività natalizie, quasi contemporanea è anche la notizia della causa intentata nei confronti di Matsushita, Nokia e Samsung dalla Washington Research Foundation di Seattle. In questo caso, il dito viene puntato su un brevetto relativo alla tecnologia Bluetooth, oggi ampiamente utilizzata su telefoni cellulari ed altri dispositivi mobili.