Google fa un bel regalo ai turisti di tutto il mondo ed alla città lagunare: Venezia è da oggi su Street View. Dopo circa sei mesi da quando le foto sono state raccolte, il colosso di Mountain View aggiorna il database delle immagini di Street View pubblicando una vista a 360 gradi di calli, campi e campielli. Non solo. Grazie all’apparecchiatura fotografica utilizzata dai tecnici della società statunitense – l’ormai ben noto trekker (vedere anche Una gita virtuale sul Tamigi con Google Street View) – è da oggi possibile “navigare” virtualmente, comodamente seduti sulla poltrona di casa o dell’ufficio, tutti i canali della città.
Il personale incaricato da Google per scattare le foto panoramiche di Venezia, ha percorso 430 chilometri a piedi e 185 in barca. Il risultato è eccellente: l’impressione è quella di trovarsi sul posto, tra la folla di turisti delle zone più conosciute al silenzio che regna nelle aree poste fuori dai classici itinerari. Oltre ai luoghi che sono una tappa obbligata quando si visita Venezia, Google ha fotografato gemme nascoste come Sinagoga del primo Ghetto Ebraico, il Ponte del Diavolo nell’isola di Torcello (vedi sotto), una maschera per spaventare il diavolo fuori dalla chiesa di Santa Maria Formosa, il luogo in cui il tipografo Manuzio ha ideato il carattere corsivo.
“Purtroppo, Street View non è in grado di offrirvi un ‘cicchetto’ in un classico Bacaro (un tipico bar veneziano), ma certamente vi dà l’opportunità di pianificare un viaggio nella città lagunare e dintorni, tentandovi con le immagini“, ha commentato Daniele Rizzetto, responsabile della gestione delle attività legate a Street View sul territorio italiano. Rizzetto, che si definisce “veneziano orgoglioso“, ricorda che dopo l’esplorazione della Venezia dei giorni nostri è possibile ripercorrere lo splendore del suo passato “immergendosi nelle opere d’arte del Museo Correr che, insieme al Museo del Vetro e facendo una visita alla Galleria Internazionale d’Arte Moderna di Cà Pesaro“. Si potranno godere le opere di Cesare Vecellio, Carpaccio e di tanti altri artisti per un viaggio attraverso i secoli nella storia di Venezia e dei suoi abitanti.
Google ha anche messo a disposizione degli interessati un minisito che mette a confronto la Venezia rappresentata nei dipinti di Vecellio e Carpaccio con gli scorci di oggi. Utilizzando una mappa risalente al 1838 ci si potrà immergere nelle meraviglie della Serenissima, una tra le più belle città del mondo, inserita tra i patrimoni dell’umanità tutelati dall’UNESCO.
Oltre a Venezia, il team di Street View ha visitato anche l’isola della Giudecca, il Lido di Venezia, Murano, Burano e, in parte, Sant’Erasmo, Mazzorbo e il Torcello. “Impressi in digitale” anche gli spostamenti via mare tra un’isola e l’altra.
Il tour può iniziare da Piazza San Marco, dal Ponte di Rialto o lungo il Canal Grande dalla stazione ferroviaria Santa Lucia.