Valve – nota software house statunitense sviluppatrice di videogiochi – aveva comunicato l’intenzione di virare decisamente verso la piattaforma Linux (Valve porta il suo Steam sulla piattaforma Linux). Dopo aver rilasciato alcuni titoli resi compatibili col sistema operativo del pinguino, la società ha poi presentato la sua console videoludica (Valve si prepara a lanciare la sua console Steam Box).
Oggi, in occasione del suo discorso di apertura al LinuxCon 2013, Gabe Newell – cofondatore di Valve – ha dichiarato sicuro: “Linux è il futuro dei videogiochi“. L’azienda, stando a quanto rivelato da Newell, dovrebbe presto presentare nuovi dispositivi hardware basati interamente su Linux. Mentre il mercato dei personal computer ha fatto registrare una decisa flessione, l’hardware destinato ai videogiocatori è sempre di grande attualità. La piattaforma Steam, secondo Newell, avrebbe ad esempio evidenziato un incremento del 76% nelle vendite.
“Credo che tra i primi cinque produttori di personal computer qualcuno deciderà presto di riorganizzare radicalmente le sue attività oppure di uscire dal mercato“, ha aggiunto. Valve vuol quindi farsi largo nel mondo dell’hardware videoludico unendo personal computer alle console di gioco e persino ai device mobili.