Un’indagine portata avanti dal Consumer Intelligence Research Partners (CIRP) ha determinato come gli utenti Android sono più rapidi negli aggiornamenti rispetto ai possessori di iPhone.
Il sondaggio in questione ha fatto emergere come il 57% di persone in possesso di smartphone Android ha ammesso di sostituire il telefono ogni due anni o meno. Lo stesso comportamento, nel contesto Apple, è stato registrato per il 34% degli intervistati.
Riesaminando la situazione sotto un altro punto di vista, solo il 21% degli utenti Android ha mantiene i suoi dispositivi per oltre tre anni, contro il 32% dei possessori di iPhone. Ma perché queste differenze?
In realtà vi sono diversi motivi. Gli smartphone economici sono realizzati con specifiche tecniche e materiali non esaltanti, il che va a influenzare negativamente la longevità dei telefoni stessi. Proprio il costo contenuto, inoltre, permette di poter cambiare dispositivo più frequentemente.
La maggior parte di utenti Android cambia smartphone ogni due anni (o meno)
Un altro aspetto da considerare è che gli iPhone tendono a mantenere il loro valore sul breve-medio periodo. Altri marchi del settore, pur offrendo supporto a lungo, vedono i loro dispositivi decadere come valore immediatamente dopo l’acquisto.
Questo rappresenta un vantaggio per chi si affida al mercato di seconda mano, sempre a patto che si tratti di smartphone che per specifiche e materiali siano in grado fisicamente di avere una longevità adeguata. Proprio per questo motivo, gli utenti Android sembrano tendere a scambiarsi tra loro dispositivi di seconda mano, ma quasi sempre con due (o meno) anni di vita. Di recente Apple è intervenuta in modo drastico, con l’introduzione di Apple Intelligence che rende superati molti modelli di iPhone usciti solo poco tempo fa.
Secondo le indagini del CIRP, risulta che può essere molto difficile trovare un iPhone 15 Pro o un iPhone 15 Pro Max di seconda mano e, anche nel caso, il suo prezzo risulta elevato. Costi di questo tipo stanno spingendo molti utenti a rivolgersi direttamente a un nuovo iPhone 16.