La “guerra dei brevetti” tra Apple e Samsung non accenna a placarsi. La Mela ha infatti avviato, negli Stati Uniti, una nuova vertenza legale nei confronti di Samsung chiedendo al giudice federale di bloccare le vendite di tutti gli smartphone Galaxy Nexus sintanto che il caso non sarà discusso in tribunale. Apple lamenta la violazione di quattro brevetti relativi a tecnologie che consentono di chiamare rapidamente un numero telefonico selezionandolo, ad esempio, da una pagina web; alla funzionalità Siri; all’abilità di sbloccare lo smartphone spostando un’immagine da un lato all’altro del display; all’evidenziazione delle parole.
“La commercializzazione dei Galaxy Nexus durante il processo causerà danni irreparabili ad Apple“, sostiene la società che accusa apertamente Samusung di volerle sottrarre clienti copiando caratteristiche presenti da tempo nei suoi prodotti. I legali di Apple aggiungono che l’azienda, oggi guidata da Tim Cook, non soltanto perderebbe indebitamente clienti che, diversamente, sarebbero orientati a scegliere l’iPhone ma sarebbe privata degli incassi derivanti dalla vendita di applicazioni e media digitali attraverso il suo servizio iTunes.
Adoperando un cliché molto simile, Apple ha ottenuto un parere favorevole da parte dei giudici tedeschi che hanno obbligato Samsung a modificare l’aspetto esterno del tablet Galaxy Tab 10.1. Il colosso coreano ha però tempestivamente messo a punto e presentato il Galaxy Tab 10.1N, una versione del dispositivo che presenta alcuni elementi di differenziazione rispetto alla concezione iniziale, ritenuta dalla corte troppo simile a quella dell’Apple iPad (ved. questo nostro articolo per maggiori informazioni).
La scorsa settimana i giudici tedeschi hanno dato ragione a Samsung stabilendo che la versione “rivisitata” del Galaxy Tab implementa modifiche tali non costituire più violazione dei brevetti di Apple. Con una seconda setenza, un altro giudice ha poi concluso che Samsung può continuare a vendere il Galaxy Nexus in Germania.