In un podcast a tema elettore cha ha visto dialogare Elon Musk e Joe Rogan, il primo dei due si è lasciato scappare qualche informazione riguardo un potenziale telefono prodotto da Tesla.
Di questo progetto, ormai quasi mitologico, si parla da anni. In occasione della suddetta chiacchierata, l’imprenditore si è sbottonato, non negando l’esistenza di questo piano ma facendo capire che il dispositivo potrebbe non vedere mai la luce.
Secondo Musk, affinché Tesla decida di produrre un proprio smartphone, dovrebbero verificarsi condizioni preoccupanti, come atteggiamenti pericolosi di Google o Apple nel contesto di sicurezza o censura. Il telefono di Tesla è un vero e proprio vaporware, un progetto più volte citato ma che non ha mai visto trapelare prototipi o informazioni concrete.
Nonostante ciò, nel corso degli anni sono apparse online immagini più o meno reali di potenziali concept, alcuni a dir poco stravaganti. Fino al podcast in cui Musk ha confermato un piano, sebbene in fase embrionale, il telefono era considerato a tutti gli effetti poco più di una leggenda metropolitana.
Il telefono Tesla è un possibile piano per il futuro, ma al momento la compagnia ha altre priorità
Alcuni dei segnali di cui parla Musk potrebbero non essere così improbabili. La stessa partnership di OpenAI con Apple, sembra aver messo in allerta l’imprenditore di origini sudafricane. In quel caso, Musk è arrivato persino a bandire gli iPhone dalle proprie aziende, definendoli come spyware.
In ogni caso, Tesla e il suo CEO hanno al momento altri problemi di cui occuparsi con maggiore urgenza. Per esempio, il lancio dei primi robotaxi previsto per questa estate è slittato ulteriormente, dopo un primo rinvio risalente al 2020.
Un progetto che sembra invece procedere senza particolari intoppi è quello che riguarda i robot umanoidi Optimus, con Tesla a lavoro con sistemi di motion capture per migliorare la mobilità di tali dispositivi.