Al Mobile World Congress di Barcellona si sono visti essenzialmente smartphone (un oceano di smartphone!), dispositivi per il networking, gadget di vario genere e visori per la realtà virtuale.
C’è stato però spazio anche per gli “esperimenti”.
Il team Creative Labs di Google, ad esempio, ha portato un piccolo robot dalla forma triangolare – battezzato IOIO – capace di realizzare uno schizzo a penna partendo dalla foto di un qualunque individuo.
Un selfie si trasforma in un disegno realizzato a penna grazie all’impiego di Android e di un algoritmo che trasforma i dati rilevati esaminando l’immagine in coordinate triangolari.
Certo, le applicazioni pratiche di IOIO sono ben poche ma l’obiettivo dei tecnici di Creative Labs era un altro ossia mostrare ciò che è possibile fare sviluppando una normale app Android.