Già da alcuni anni i primi modelli di iPhone che furono commercializzati da Apple hanno iniziato ad avere un fiorente mercato. Appassionati e collezionisti stanno facendo a gara per aggiudicarseli in asta a prezzi che, in alcuni casi, sono davvero esorbitanti.
I compratori scommettono evidentemente che gli ormai iconici iPhone di prima generazione saranno sempre più ricercati, soprattutto dai collezionisti, e che quindi il loro valore continuerà a crescere. I rischi sono importanti perché non è escluso che, almeno nel breve e medio termine, possano poi registrarsi cali di prezzo vanificando quelli che sulla carta parevano buoni investimenti.
Chi ha sborsato l’equivalente di circa 60.000 euro per accaparrarsi uno storico iPhone del 2007 in confezione originale ancora sigillata non la pensa così e ritiene che il valore di un oggetto del genere possa aumentare ancora nel corso del tempo. Già oggi quanto pagato dal facoltoso acquirente alla casa d’aste LCG Auctions è pari a oltre 100 volte il prezzo originale dell’iPhone in questione.
Per la cronaca si tratta del modello con uno storage interno pari a 8 GB, che all’epoca sembravano davvero tanti.
L’ormai ex proprietaria, Karen Green, aveva ricevuto l’iPhone in dono da alcuni suoi amici più di quindici anni fa ma non ha mai aperto la confezione in quanto lei era cliente Verizon, uno dei più famosi provider di telecomunicazioni statunitensi, ma lo smartphone Apple funzionava solo sulla rete AT&T. Così quello storico iPhone è rimasto per anni a prendere polvere in uno scaffale. Fino al 2019 quando un primo esperto lo valutò 5.000 dollari, una stima estremamente prudente se confrontata non solo con la vendita appena conclusa ma anche con quelle che si sono succedute nei mesi scorsi.
A questo punto sarà interessante verificare cosa accadrà con le prossime aste: il prezzo continuerà il trend in salita o, al contrario, inizierà a scendere avendo già raggiunto il suo picco massimo?
In un altro articolo abbiamo ricordato il primo iPhone della storia e spiegato perché rappresentò davvero l’inizio del cambiamento.