A partire dalla prossima versione di Ubuntu, l’edizione della distribuzione Linux pensata per i netbook non verrà più distribuita come pacchetto a sé stante. Lo ha rilevato Gerry Carr, direttore marketing di Canonical, spiegando che a partire dal rilascio di Ubuntu 11.04 “Natty Narwhal“, previsto per il prossimo 28 aprile, la “Netbook Edition” diverrà parte integrante del ramo principale del sistema operativo.
Le ragioni della scelta sono riconducibili alla “controversa” decisione di adottare il desktop Unity – interfaccia utente sviluppata autonomamente da Canonical – anche nella versione principale della distribuzione. In precedenza, infatti, Unity era stata impiegata solamente sulla “Netbook Edition” (a partire dal rilascio di Ubuntu 10.10) perché inizialmente pensata solo per i dispositivi più compatti, dotati di schermi di dimensioni contenute.
Commentando la novità, Carr ha osservato come “l’introduzione della nuova interfaccia in Ubuntu ben evidenzi la disponibilità di un desktop environment capace di funzionare molto bene qualunque sia il “fattore di forma” della macchina o del dispositivo impiegato. La tecnologia sulla quale poggia Unity garantisce la compatibilità con una vasta gamma di architetture differenti: quelle utilizzate sui netbook, sui notebook, sui sistemi desktop così come su molti altri device. Diventa così superflua la pubblicazione di una versione separata destinata ai netbook“.
Anche la denominazione delle varie “declinazioni” di Ubuntu cambierà: “Ubuntu Desktop Edition” ed “Ubuntu Server Edition” si chiameranno, semplicemente, “Ubuntu” ed “Ubuntu Server“.