In occasione della “Linux Conference” australiana, David Mandala (Canonical) ha dichiarato che le prossime release di Ubuntu Mobile, versione della distribuzione concepita espressamente per i dispositivi portatili super-compatti (MID, Mobile Internet Device), potrebbero utilizzare la GUI Qt come base per le applicazioni.
Le attuali versioni di Ubuntu Mobile poggiano infatti su GNOME Mobile: gli sviluppatori di Ubuntu Mobile debbono però compiere notevoli sforzi per garantire il corretto funzionamento delle applicazioni su risoluzioni video limitate come quelle offerte dai vari dispositivi mobili. Il recente annuncio di Nokia che ha anticipato l’intenzione dell’azienda di rilasciare Qt 4.5, a Marzo, sotto licenza LGPL (ved. questa notizia per tutti i dettagli) ha spinto Mandala ad affermare come in Canonical si stia valutando l’adozione della libreria.
Ubuntu Mobile sta crescendo rapidamente: la novità principale risiede nell’implementazione del supporto dei processori ARM, installati molto di frequente su telefoni cellulari, smartphone, PDA ed altri dispositivi mobili. Lo scopo principale consiste nel fornire ai dispositivi mobili capaci di collegarsi alla rete Internet (MID) un’interfaccia basata su Linux. ARM promette che i consumi di batteria resteranno contenuti, dando ai dispositivi mobili la possibilità di restare sempre connessi e fruire della comodità del desktop di Ubuntu Linux.