“Abbiamo identificato e risolto un bug che permetteva ad un utente di forzare altri iscritti a seguirlo“. Queste le parole utilizzate dai tecnici del celeberrimo sito di social networking e microblogging Twitter per commentare un problema venuto alla luce nelle scorse ore. Tutto è cominciato quando sono arrivate le prime segnalazioni di un bug che, digitando il termine accept
seguito dal nome di un utente qualsiasi, permetteva di aggiungere quest’ultimo all’elenco dei propri “followers“.
Twitter pur non avendo specificato il numero degli account interessati dalla problematica ha confermato la risoluzione della vulnerabilità. Per consentire l’applicazione di una serie di interventi tecnici, tutti i “followers” degli iscritti al social network sono stati temporaneamente azzerati. La situazione è stata ripristinata una volta colmata la lacuna di sicurezza.
Sembra che la problematica sia stata scoperta quasi per caso da un utente turco. Per velocizzare le operazioni compiute sul sito, Twitter offre la possibilità di digitare dei comandi direttamente nella casella di stato (quella che viene presentata con la frase Che c’è di nuovo?). L’utilizzo del comando “non documentato” accept
ha causato il temporaneo caos sulla piattaforma.