Twitter ha annunciato alcune novità destinate agli utenti della sua app per dispositivi mobili a cuore Android ed Apple iOS. Le nuove versioni dell’applicazione permetteranno di taggare fino a 10 persone nella stessa immagine e di allegare al tweet fino ad un massimo di 4 foto.
L’operazione di “tagging” non avrà alcun effetto sul numero di battute disponibili per la stesura del messaggio da pubblicarsi su Twitter: indipendentemente dal numero di persone “taggate” in una foto, quindi, si avranno sempre a disposizione 140 caratteri.
Non appena si verrà taggati in una qualsiasi immagine, Twitter provvederà ad informare l’utente che, agendo sulle impostazioni privacy potrà decidere quali utenti potranno effettuare l’operazione di tagging (tutti gli iscritti, solo gli utenti che si seguono, nessuno).
Per impostazione predefinita, tutti gli account Twitter sono impostati affinché qualsiasi utente possa “taggare” altri utenti.
Mentre Facebook si è recentemente ispirato ad alcune funzionalità integrate in Twitter, anche il social network lanciato nel 2006 da Jack Dorsey, Evan Williams, Biz Stone e Noah Glass attinge ad alcuni meccanismi della piattaforma di Mark Zuckerberg. Ed ecco che oltre alla possibilità di taggare gli utenti, anche il tasto “Retweet” si sta trasformando in “Condividi“.