Durante la giornata di ieri è stato ufficializzato un nuovo social che prende il nome di Threads. La piattaforma ad oggi veste i panni di concorrente di Twitter, implementando al suo interno tanti aspetti che richiamano proprio il celebre social oggi in mano ad Elon Musk.
L’accoglienza è stata clamorosa, con oltre 10 milioni di utenti che si sono iscritti durante le prime sette ore dal lancio. Da quanto si apprende però Twitter non avrebbe intenzione di stare in silenzio ed avrebbe inviato una nuova comunicazione. Al suo interno sarebbe chiara la minaccia di citare in giudizio Meta.
Twitter esprime infatti la sua forte preoccupazione in merito ad un abuso dei suoi segreti commerciali e della sua proprietà intellettuale da parte della società di Zuckerberg. Ci sarebbe anche un’altra accusa: Instagram e Facebook avrebbero assunto impiegati di Twitter per avviare il progetto.
La nuova applicazione non è ancora arrivata in Europa ma è bastato il lancio dall’altra parte del mondo per far alzare un bel polverone.
Threads, com’è la nuova piattaforma che sfida Twitter
Da quel che tutti hanno capito, ha fatto parecchio rumore l’arrivo della nuova piattaforma Threads. Effettivamente la sfida a Twitter è sotto gli occhi di tutti, con caratteristiche molto simili anche se sotto aspetti elaborate meglio.
La nuova app di Meta consente infatti di scrivere dei post fino a 500 caratteri, dividendo tutto in cinque sezioni fondamentali. Durante la condivisione di un post sarà possibile includere anche file, immagini e video fino ad un massimo di 5 minuti. In più, tutti gli utenti di Threads potranno condividere i loro post anche all’interno delle Storie di Instagram.
Si tratta quindi di un mondo interconnesso che riuscirà probabilmente a rendere la vita difficile a Twitter. Qualcuno oltre oceano che ha provato già in maniera approfondita la piattaforma, sostiene che Elon Musk dopo questa novità possa rischiare seriamente una sonora sconfitta sul campo.