Dopo il recente annuncio di Samsung, impegnata sullo sviluppo di processori realizzati con un processo costruttivo a 7 nm e sulla realizzazione della nuova generazione di SoC a 10 nm, la rivale TSMC fa presente di aver programmato la produzione di massa di processori a 7 nm per la prima metà del 2017.
Il passaggio da un processo costruttivo a 10 nm a quello a 7 nm implicherà risparmi energetici, per l’utente finale, pari al 30-40%, un miglioramento delle performance compreso tra il 15 ed il 20% senza contare la minore dimensione del chip.
Il braccio di ferro tra Samsung e TSMC continua, soprattutto per ciò che riguarda ricerca, sviluppo ed innovazione.
TSMC aveva iniziato la produzione dei suoi chip a 10 nm proprio nel corso di questo trimestre.
Sia Samsung che TSMC, infatti, forniranno il SoC A10 che costituirà il cuore pulsante del nuovo iPhone 7.