Apple non sta registrando buoni risultati per quanto riguarda le vendite dei suoi iPhone XR e XS del 2018. L’azienda si sta quindi preparando al lancio dei dispositivi che saranno commercializzati dopo l’estate: TSMC avrebbe già dato il via alla produzione degli esemplari di test del nuovo processore Apple A13 e la produzione di massa potrebbe già iniziare entro la fine di maggio.
Secondo le indiscrezioni più recenti, i nuovi iPhone dovrebbero conservare l’attuale design complessivo con l’iPhone 11 che offrirebbe un display da 15,8 pollici, l’iPhone 11 Max da 6,5 pollici mentre il più economico iPhone XR di nuova generazione (nome in codice “N104”) si dovrebbe fermare a 5,8 pollici.
La novità principale degli iPhone 11 consisterebbe nell’utilizzo di una fotocamera posteriore composta da tre sensori che comporterebbe un minimo aumento dello spessore del telefono, pari a 0,5 mm.
Il processo costruttivo scelto per il SoC Apple A13 sarà l’N7+ di TSMC (7 nm+) che dovrebbe introdurre notevoli passi in avanti in termini di performance e consumi oltre a una serie di ottimizzazioni architetturali. L’A13 di quest’anno dovrebbe essere foriero di notevoli migliorie per ciò che riguarda la sezione grafica (GPU).
Apple dovrebbe consentire la ricarica wireless dei suoi dispositivi (ad esempio gli AirPods) semplicemente appoggiandoli sul dorso del nuovo iPhone 11.
Quasi certamente versioni modificate dei nuovi processori saranno utilizzati anche nei dispositivi Mac. Non è dato sapere quando debutterà sul mercato il primo Mac basato su processore ARM ma è altamente probabile che i primi ad essere interessati da questa novità saranno i MacBook da 12 pollici.