Una rete criminale che ha truffato persone per milioni di euro in almeno 10 paesi in Europa è stata appena smantellata. Un’operazione condotta in congiunta dalle autorità olandesi e belga ha portato a scoprire la truffa che utilizzava svariate tecniche per ingannare le vittime. Si puntava ovviamente a persone più anziane, spesso più vulnerabili e soprattutto meno avvezze a questo tipo di pratiche.
Come agiva la rete criminale: la truffa dei finti poliziotti
I truffatori utilizzavano metodi sofisticati per ottenere dati sensibili e accedere ai conti bancari delle vittime:
- Telefonate ingannevoli, in cui si spacciavano per poliziotti o impiegati bancari;
- Phishing online, con messaggi che inducevano a fornire informazioni personali;
- Frodi porta a porta, con visite mirate a persone anziane.
Lobiettivo era arrivare a prosciugare il conto delle povere vittime. Prima di fare questo, i criminali si occupavano di ottenere le informazioni necessarie, ricavandosi dunque l’accesso ai conti correnti. Stando a quanto riportato dalle forze dell’ordine, i guadagni venivano spesi per gioielli e per vite sfarzose.
Ovviamente si tratta di una goccia nel mare; il phishing, pratica truffaldina piuttosto ricorrente, continua a mettere vittime ogni giorno per milioni di euro.
“Questi arresti destabilizzeranno il mercato criminale, ma non abbastanza da permettere di abbassare la guardia.“, queste sono le parole di Jake Moore, consulente di sicurezza di ESET.
Come proteggersi dalle truffe
Le persone diventano spesso vittime di queste truffe perché non verificano l’identità di chi si presenta come autorità o impiegato bancario. Per evitare di cadere in inganno, è fondamentale:
- Verificare l’identità di chi contatta, utilizzando numeri ufficiali per richiamare le organizzazioni;
- Diffidare delle comunicazioni non richieste, soprattutto se creano urgenza;
- Mantenere aggiornati i dispositivi con software di sicurezza.
La prudenza e il controllo delle informazioni condivise restano le migliori difese contro truffe sofisticate come queste. Le autorità invitano a segnalare tempestivamente attività sospette, contribuendo così a prevenire ulteriori danni.