TIM ha annunciato quest’oggi l’iniziativa “Operazione Risorgimento Digitale“. L’obiettivo consiste nell’insegnare Internet e le nuove tecnologie a 1 milione di persone in 107 province d’Italia.
Con il patrocinio della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea e l’adesione al Manifesto della Repubblica Digitale promosso dal Commissario Straordinario del Governo per l’attuazione dell’Agenda Digitale, i promotori del progetto di TIM Academy hanno chiamato a raccolta 400 formatori che complessivamente svilupperanno 20mila ore di lezione.
Luigi Gubitosi, amministratore delegato di TIM, ha spiegato che l’intenzione è quella di dare impulso a “un grande percorso di inclusione digitale che ha l’obiettivo di estendere, a coloro che fino ad oggi ne sono esclusi, la diffusione delle competenze e delle conoscenze necessarie ad usufruire delle numerose opportunità che la trasformazione digitale in atto offrirà sempre di più nella vita quotidiana di tutti noi“.
Saranno così coinvolte principalmente le persone rimaste fuori dall’economia digitale e con maggiore necessità di essere affiancate nel loro percorso di apprendimento. Particolare attenzione verrà inoltre rivolta alla formazione per le imprese, con un focus sulle PMI, attraverso sessioni dedicate ospitate all’interno delle sedi di TIM Academy.
TIM darà vita a un tour itinerante su tutto il territorio nazionale, toccando principalmente comuni con una popolazione compresa tra i 10mila e i 60mila abitanti, dove saranno svolti corsi di formazione digitale della durata di tre settimane. In particolare, una “scuola mobile” sosterà nelle principali piazze dei comuni coinvolti nell’iniziativa, informando e coinvolgendo i cittadini e le imprese locali. Si parla di città di piccole dimensioni ma già raggiunte dalla rete in fibra.
Si parte l’11 novembre da Marsala, comune simbolo del Risorgimento d’Italia, per toccare nelle settimane successive altre località della Sicilia (Bagheria, Sciacca, Enna, Niscemi e Modica) per poi attraversare progressivamente le altre regioni.
I corsi possono già essere prenotati facendo riferimento al sito web dedicato.
Maggiori informazioni sull'”Operazione Risorgimento Digitale” sono disponibili in queste pagine.