Il nuovo sito dedicato alla copertura e alle infrastrutture di rete che TIM aveva lanciato a luglio (vedere Fibra ottica e ADSL: la rete TIM raccontata in un nuovo sito) si arricchisce di nuove informazioni e, soprattutto, viene aggiornato con i dati di giugno 2018.
Il dato che viene rimarcato con particolare enfasi è quello relativo al traffico gestito nel primo semestre di quest’anno: sulla rete TIM hanno viaggiato 5 milioni di terabyte di dati (pari 5 miliardi di gigabyte), solamente per ciò che riguarda gli accessi da postazione fissa.
Navigando nella sezione Dati e mappe (cliccare sulla voce di menu in alto a destra), è possibile verificare la copertura ADSL, fibra, 4G e 4G plus nonché i volumi di traffico da rete fissa per ogni regione e provincia d’Italia con una chiave di lettura temporale degli ultimi quattro anni.
I numeri rivelano che a fine giugno scorso la copertura nazionale in banda ultralarga fissa di TIM è dell’80% delle abitazioni (+3% rispetto a fine 2017).
A livello regionale superano l’80% di copertura 9 regioni: Sicilia (88,75%), Puglia (87,5%), Lazio (86,5%), Liguria (85,3%), Campania (89,4%), Toscana (84,2%), Lombardia (82,4%), Calabria (82,2%), Emilia Romagna (80,3%).
Le province che si mettono in maggiore evidenza in quanto a disponibilità di connessioni a banda ultralarga sono invece Milano, Prato, Barletta Andria Trani, Cagliari e Bari (tutte al 94%).
Nello stesso periodo oggetto di osservazione, la copertura nazionale LTE (4G e 4G Plus) di TIM ha raggiunto il 98% del territorio. Complessivamente, sono 7.305 i comuni raggiunti dalla banda ultralarga mobile (+48 comuni rispetto a fine dicembre 2017).
Il consumo medio di banda mensile per linea fissa è passato nei primi sei mesi dell’anno a 87,5 gigabyte/mese (rispetto agli 82,9 gigabyte/mese dell’intero 2017).
Le cinque regioni che generano più traffico sulla rete fissa TIM sono Campania (112,6 gigabyte/mese), Calabria (100,9), Sicilia (98,3), Puglia (96,5) e Lazio (94,6).
Nella top-ten delle province, il podio è occupato da Napoli – che si conferma regina della classifica – Caserta e Siracusa. Seguono Palermo, Rimini, Crotone, Prato, Salerno, Reggio Calabria e Catania. Si tratta anche di province caratterizzate da nuclei familiari più numerosi.
Per approfondire, facendo riferimento a questa pagina, è possibile trovare alcune infografiche in cui viene presentata per sommi capi la struttura della rete TIM e le varie soluzioni di connettività a banda larga e ultralarga oggi a disposizione dell’utenza.
Oltre ai dati di traffico suddivisi per regioni e province, TIM fornisce alcuni dati sul numero di data center allestiti e utilizzati lungo tutta la Penisola.