Il noto social network TikTok ha annunciato il licenziamento di centinaia di dipendenti sparsi in tutto il mondo.
Secondo quanto sostenuto dalla compagnia proprietaria della piattaforma, ovvero Bytedance, quanto accaduto fa parte di un processo fisiologico, frutto dell’utilizzo diffuso di strumenti basati sull’Intelligenza Artificiale. A detta dei portavoce, questo cambiamento dovrebbe comportare un complessivo miglioramento dell’efficienza per quanto concerne la gestione di TikTok.
Il numero preciso dei dipendenti licenziati non è ancora chiaro, anche se la società ha puntualizzato come si tratti di meno di 500, per la maggior parte residenti in Malesia. A quanto pare, il personale è stato informato via e-mail del licenziamento. Non solo: secondo quanto traspare da Bytedance, questo tipo di taglio potrebbe essere ripetuto in futuro.
TikTok lascia a casa 500 dipendenti: ma i precedenti cominciano a essere numerosi
Nell’ambito di restyling di TikTok, Bytedance ha anche annunciato l’investimento di ben 2 miliardi di dollari nel contesto della sicurezza. Un investimento possibile anche grazie al denaro risparmiato grazie al sistema di moderazione dei contenuti automatizzato, che permette alla piattaforma di tagliare i costi rispetto all’adozione dei più classici moderatori umani.
Nonostante i colossi tech tendano a sminuire l’impatto dell’IA quando si parla di lavoro, la realtà sembra ben differente. Qualcosa di molto simile, per esempio, è successo qualche mese fa con Electronic Arts. In quel caso furono 670 gli sviluppatori lasciati a casa, con l’azienda che ha sostituito il personale proprio con strumenti IA.
Anche il nostro paese è potenzialmente a rischio. Secondo uno studio di Confartigianato, sarebbero ben 8,4 i milioni di italiani che potrebbero perdere il lavoro a causa della diffusione di questa nuova tecnologia.