C’è stato un momento buio per il popolare client email open source Thunderbird: fino a qualche anno fa sembrava che il software fosse ormai destinato a percorrere il viale del tramonto. Grazie al contributo della comunità e a sovvenzioni completamente disinteressate, il programma per la gestione della posta elettronica ha potuto invertire la rotta. Non soltanto evitando una morte prematura ma anche potendo contare su un solido piano di sviluppo. I rinnovati sforzi sono culminati esattamente un anno fa, a luglio 2023, con il lancio di Thunderbird 115 Supernova.
Come spiegavano i responsabili del progetto, tuttavia, adesso Thunderbird può guardare al futuro con una roadmap che si estende allo sviluppo di client di posta per Android e iOS.
Sguardo puntato a Thunderbird 128 Nebula: le novità in arrivo
Il team di Thunderbird continua a lavorare sulla prossima grande versione del programma. Annunciano che Thunderbird 128 Nebula è quasi pronto, con una pagina di supporto che rivela informazioni sulla prossima versione.
Tra le principali novità ci sarà Thunderbird Sync, una soluzione di sincronizzazione che permetterà agli utenti di trasferire automaticamente i dati tra diverse installazioni del programma, su dispositivi differenti. Ad esempio, sarà possibile sincronizzare le preferenze e altre personalizzazioni.
Una delle mancanze da sempre contestate a Thunderbird è l’assenza del supporto per Microsoft Exchange: gli sviluppatori intendono colmare questa lacuna in modo da rafforzare l’utilizzo del client anche nei contesti più spiccatamente business.
Thunderbird consentirà quindi di gestire email, calendari, contatti, attività e altro ancora, attingendo direttamente alla piattaforma di messaggistica e collaborazione Microsoft. Il protocollo utilizzato per interagire con i server Exchange è EWS (Exchange Web Services), che a sua volta utilizza richieste HTTP.
Già da oggi è possibile sperimentare questa funzionalità (attualmente in fase di beta testing) installando una release di anteprima di Thunderbird. Per attivarla su deve cliccare sul menu Strumenti, Impostazioni quindi scorrere la pagina fino a trovare Editor di configurazione. Qui va cercata la direttiva experimental.mail.ews.enabled
configurandola a True
.
EWS e Microsoft Exchange: Thunderbird arriva in ritardo?
Microsoft ha annunciato che da ottobre 2026 l’utilizzo di EWS con Exchange Online non sarà più supportato. La società guidata da Satya Nadella sta infatti spostando le sue API di comunicazione verso Microsoft Graph, che offre un accesso più ampio e integrato a vari servizi di Microsoft 365, non solo Exchange. Microsoft Graph è più moderno e supporta una gamma più vasta di funzionalità rispetto a EWS.
Le nuove API offrono inoltre miglioramenti significativi in termini di sicurezza, incluse migliori pratiche di autenticazione e autorizzazione. Sono poi progettate per essere più efficienti, riducendo il carico sui server e migliorando le prestazioni complessive.
È vero che Thunderbird potrebbe sembrare in ritardo nell’implementazione del supporto EWS, dato che Microsoft ne ha annunciato il futuro abbandono in Exchange Online. Tuttavia, per gli utenti e le organizzazioni che ancora utilizzano server Exchange on-premises o non sono pronti per una migrazione immediata, il supporto EWS resta utile e rilevante.
Verosimile che in futuro Thunderbird possa sviluppare anche il supporto per Microsoft Graph, allineandosi con le nuove direttive e tecnologie dell’azienda di Redmond.
Thunderbird 128: quattro canali di rilascio
A partire da Thunderbird 128, il client di posta elettronica sarà offerto in quattro versioni diverse:
- Thunderbird Daily: Aggiornamenti giornalieri con modifiche simili a Firefox Nightly.
- Thunderbird Beta: Un aggiornamento importante ogni quattro settimane e aggiornamenti minori prima del rilascio della versione stabile.
- Thunderbird Release: La versione stabile del client di posta. Riceve aggiornamenti importanti ogni quattro settimane.
- Thunderbird ESR: La versione Extended Support Release. Riceve aggiornamenti importanti una volta all’anno, aggiornamenti minori e di sicurezza regolarmente.
Gli utenti di Thunderbird che non desiderano utilizzare versioni di sviluppo possono scegliere tra Release ed ESR. La principale differenza è che ESR riceve cambiamenti importanti una volta all’anno; Release una volta al mese. Gli utenti che preferiscono puntare fortemente sulla stabilità possono scegliere ESR, anche se ciò significa rinunciare per lungo tempo alle nuove funzionalità.