Thunderbird 115 segna l'inizio di una nuova era: ecco perché

Detto, fatto. Che il futuro di Thunderbird sarebbe stato segnato da una storica major release era noto da tempo. Uno dei pochi client di posta elettronica davvero open source rimasti in circolazione si presenta da luglio 2023 in una versione profondamente rinnovata e migliorata. Thunderbird 115, conosciuto con l’appellativo Supernova, porta una ventata di aria fresca su un progetto che iniziava a sentire il peso del tempo.

Sempre apprezzato da una larga fetta di utenti, Thunderbird ha vissuto alterne fortune tanto che Mozilla, tempo fa, aveva pensato di abbandonarne lo sviluppo a causa di costi definiti come non più sostenibili. Grazie all’impegno di un team di sviluppatori concentrato stabilmente sul progetto, Thunderbird si affranca finalmente dalla pesante eredità di Firefox. Nonostante Thunderbird sia un client email, infatti, buona parte del suo codice era condivisa con il browser Mozilla. La presenza di codice non ottimizzato e non utilizzato, contribuivano ad appesantire l’applicazione.

Già disponibile per Windows, macOS e Linux, Thunderbird 115 Supernova è una versione ampiamente rinnovata dello storico software, che introduce modifiche sia visive che tecniche pur mantenendo la familiarità e la flessibilità che ci si aspetta da questo client di posta.

Le principali novità di Thunderbird 115

Pur mantenendo il layout e l’interfaccia attuali, che milioni di utenti conoscono e apprezzano, il nuovo Thunderbird presenta un’impostazione più moderna, chiara e pulita. Tante modifiche che hanno dichiaratamente come obiettivo, spiega Alessandro Castellani, Product Design Manager, quello di acquisire nuovi utenti.

La visualizzazione a schede adesso si sviluppa in verticale, consentendo agli utenti di avere sempre sott’occhio tutte le informazioni gestibili con il client email. L’impostazione classica, tuttavia, può essere mantenuta su richiesta.

Thunderbird 115 presenta un nuovo menu principale e un’unica barra degli strumenti dinamica che offre sia le opzioni contestuali che gli strumenti utilizzati di frequente in base alla scheda o allo spazio attualmente attivo. L’utente ha la possibilità di personalizzare la barra degli strumenti adattandone il layout al proprio flusso di lavoro e alle specifiche necessità.

Il menu di Thunderbird consente anche la modifica della dimensione dei caratteri e le preferenze in termini di ppi (pixel per inch). In passato ciò era possibile solo agendo in profondità sulle impostazioni del programma mentre adesso una simile variazione è applicabile direttamente dall’interfaccia. La novità risulta particolarmente utile per coloro che sono abituati a lavorare con configurazioni multimonitor, a diverse risoluzioni.

Anche la visualizzazione del calendario integrato in Thunderbird è stata ampiamente riprogettata. Viene ad esempio introdotto un layout che raccoglie in forma compatta tutti gli impegni e le attività del mese.

Cosa altrettanto importante, adesso diventa possibile riorganizzare liberamente gli account e le cartelle intervenendo anche sul loro ordine. Allo stesso modo, Thunderbird 115 offre la possibilità di accedere alla lista dei tag più utilizzati in modo da recuperare rapidamente i messaggi che si sono via via classificati.

Elenco completo delle nuove caratteristiche e disponibilità

L’elenco completo delle novità di Thunderbird 115 è pubblicamente disponibile mentre la versione appena rilasciata non viene ancora distribuita agli utenti di Thunderbird 102. Questi ultimi continueranno a ricevere gli aggiornamenti di sicurezza fintanto che gli sviluppatori non avranno escluso qualsivoglia problema di compatibilità (che comunque non dovrebbe presentarsi).

Per scaricare e installare Thunderbird 115, aggiornando eventualmente la precedente release 102, è sufficiente fare riferimento al sito ufficiale contenente i link per il download del client di posta in Windows, macOS e Linux.

Un confronto grafico tra Thunderbird 115 e 102 è disponibile qui: scorrendo il cursore verticale, si possono verificare a colpo d’occhio le principali differenze tra i due client email.