L’app di social media Threads di Meta ha introdotto un recente aggiornamento. Ora gli utenti possono visualizzare i risultati della ricerca in ordine cronologico inverso. Ciò significa che l’app mostrerà prima i post più recenti e poi quelli più vecchi. Questa funzionalità è una sorpresa poiché il capo di Instagram, Adam Mosseri, inizialmente aveva rifiutato l’idea dell’ordinamento cronologico. Nel dicembre 2023, un utente aveva chiesto a Mosseri se i risultati della ricerca su Threads potessero essere ordinati cronologicamente. Quest’ultimo aveva risposto che tale filtraggio avrebbe potuto portare più spam sulla piattaforma. Gli utenti potrebbero infatti abusare dei risultati della ricerca inviando spam ai post nella ricerca. Inoltre, se la piattaforma tentasse di filtrare tali post, potrebbe essere accusata di censura. Tuttavia, Meta sembra aver effettuato un cambio di rotta e introdotto la tanto attesa funzione.
Threads: filtro per ordine cronologico esteso anche ai tag
Con il filtro di Threads, gli utenti possono vedere i post più recenti nei risultati di ricerca. Questo si applica anche ai post contenuti nei tag. Anche la funzione “tag” è stata recentemente aggiunta alla piattaforma ed è simile agli hashtag su Instagram o X, tuttavia, viene fornita senza il simbolo “#” ed è limitata a un tag per post. Per accedere al filtro cronologico inverso, gli utenti devono aggiornare la propria applicazione Threads. Quindi, quando cercano una parola chiave o scorrono i post nei tag, vedranno un pulsante con tre punti nella parte superiore dello schermo. Dopo aver fatto clic su quel pulsante, gli utenti possono selezionare le opzioni “Primi” e “Ultimi” per ordinare i propri post in ordine cronologico inverso.
Questa impostazione verrà applicata anche ad altre funzionalità di ricerca. Pertanto, se un utente ha applicato il filtro sui post nella ricerca, anche i risultati della ricerca mostreranno per primi i post più recenti. Sfortunatamente per gli utenti Android, al momento la funzionalità è accessibile solo agli utenti iOS. Tuttavia, potremmo vedere la funzionalità estesa a tutti gli utenti già nei prossimi giorni.