Il nuovo social network Threads, lanciato solo pochi giorni fa, sta raccogliendo l’attenzione di milioni di utenti in tutto il mondo. Tra di essi, sfortunatamente, vi sono diversi criminali informatici.
Secondo l’analisi condotta da Veriti, una startup impegnata nel settore di sicurezza informatica, sono diverse le azioni oltre i limiti della legalità che circondano la nuova piattaforma.
Si parla, per esempio, di un’impennata di casi per quanto riguarda la creazione di domini sospetti nei giorni immediatamente precedenti e successivi il lancio di Threads. Stando agli esperti, questi potrebbero facilmente essere sfruttati per condurre attacchi phishing o distribuire malware.
Yair Herling di Veriti ha affermato come “Questi domini rappresentano un rischio significativo in quanto possono essere utilizzati per ingannare gli utenti, distribuire malware e attirare individui ignari a scaricare versioni non attendibili dell’app“.
Il team della startup ha compilato un elenco di domini sospetti, tutti registrati lunedì 10 luglio, che utilizzano alcune variazioni del nome del nuovo social, potenzialmente per ingannare gli utenti più incauti.
Domini che fanno riferimento a Threads: attenzione a phishing e malware
In questo senso, per esempio, esiste il caso documentato di un sito (threadsappz) registrato pochi giorni fa. Questo, a prima vista, sembrava offrire la versione Android dell’app per accedere a Threads. In realtà, questo non ha nessun tipo di collegamento con Google Play Store, limitandosi ad indirizzare l’utente verso un account Google Drive che contiene un file APK sospetto.
Visto l’enorme hype rispetto alla piattaforma proposta da Meta, è bene fare attenzione ai potenziali pericoli del Web. Al momento, questa non è ancora accessibile dall’Italia: dunque, è bene attendere ed evitare lo scaricamento di APK potenzialmente molto dannosi.
A prescindere dal caso specifico, mantenere il proprio dispositivo aggiornato, evitare clic su link sospetti e adottare un sistema di protezione (sia esso antivirus o una suite di sicurezza più complessa) è più che consigliabile.