L’app Threads lanciata da Meta come diretto rivale di Twitter sta gradualmente perdendo il suo appeal. Come ogni fenomeno social, dopo il lancio iniziale si sta manifestando il calo di interesse da parte degli utenti, in questo caso a poco più di una settimana dal lancio. Il social network inedito di Mark Zuckerberg e soci è già l’app con la più rapida crescita di tutti i tempi, ma l’engagement sta già diminuendo: ecco i dati estrapolati dalla società di analisi SimilarWeb.
Threads è già in crisi?
Secondo quanto scritto in un nuovo report, gli utenti attivi giornalieri sono diminuiti dai 49 milioni del 7 luglio a 23,6 milioni il 14 luglio. Negli Stati Uniti in particolare, dove il coinvolgimento dell’utenza è stato più elevato, l’utilizzo è calato da 21 minuti al giorno a poco più di sei minuti nello stesso periodo di tempo. A corroborare questi numeri sono i dati della società Sensor Tower, che ha “registrato un calo a due cifre degli utenti attivi giornalieri e del coinvolgimento degli utenti dal lancio”.
Adam Mosseri, il capo di Instagram, ha comunque pubblicato un thread confermando che la società al momento non è particolarmente concentrata sulle metriche di coinvolgimento: l’obiettivo attuale di Meta è quello di creare nuove funzionalità, arrivare in Europa, migliorare il posizionamento del social e ottimizzare le prestazioni. Inoltre, c’è il problema dei bot spam da risolvere, cercando di rimuoverli il prima possibile affinché gli utenti “veri” non vengano assillati con richieste e truffe.
Interessante notare, però, come il successo di Threads sia coinciso con una diminuzione del traffico web verso Twitter negli stessi giorni del lancio della piattaforma di Meta. Insomma, la fidelizzazione degli utenti di Twitter è in calo rispetto al 2022 e la concorrenza ha uno spazio di azione non indifferente.