Stando a quanto svelato da Adam Mosseri, dirigente Meta, Threads è in procinto di implementare una nuova funzione molto apprezzata da content creator e semplici utenti.
A quanto pare, l’app inizierà presto a testare i post programmati, permettendo dunque agli iscritti di preparare un contenuto e di assegnare una data e ora per la pubblicazione posticipata degli stessi.
Mosseri ha condiviso uno screenshot che offre una panoramica su come dovrebbe funzionare tale sistema di pianificazione. Lo stesso ha inoltre chiarito come i post programmati saranno solo contenuti nuovi e non sarà possibile programmare risposte a contenuti già presenti sulla piattaforma.
Nel messaggio agli utenti, Mosseri ha sottolineato come gli sviluppatori siano a lavoro sulla funzionalità “da mesi”, il che lascerebbe intuire che il lancio ufficiale potrebbe avvenire a breve. Va comunque detto che esistono strumenti di terze parti che offrono la possibilità di programmare post, sebbene questi siano a pagamento.
Con i post programmati Threads strizza l’occhio a marchi e aziende
Questa novità, senza ombra di dubbio, rappresenta una chiara politica di Threads per il futuro.
I post programmati sono essenziali per i piani editoriali di marchi e aziende e, questa direzione intrapresa dalla piattaforma, dimostra come i tempi per attirare entità commerciali sulla piattaforma siano maturi. D’altro canto i numeri sembrano parlare chiaro, con Mark Zuckerberg che ha recentemente dichiarato come il social network abbia raggiunto quota 100 milioni di utenti attivi al giorno.
Come appare logico, gli sviluppatori di Threads non si stanno limitando a lavorare per i post programmati, occupandosi anche di altre funzioni interessanti. Per esempio, qualche giorno fa la piattaforma ha annunciato l’implementazione di Trending Now, strumento basato sull’Intelligenza Artificiale, capace di migliorare il feed proposto agli utenti del social.