Aggiornamento: La Croce Rossa Italiana ricorda, come verificabile sul sito ufficiale, che verranno accettate solamente donazioni di materiale nuovo e confezionato. Si ringrazia tutti i cittadini che vorranno aiutare le popolazioni colpite dal sisma anche in questo modo.
Aggiornamento: Google ha pubblicato un file KML (per il download è sufficiente cliccare qui) che permette di accedere all’archivio fotografico ricevuto dal satellite “GeoEye” dopo il terremoto in Abruzzo. Il file deve essere aperto utilizzando il software Google Earth.
Aggiornamento dell’8 Aprile. Purtroppo anche in Rete sbarcano “gli sciacalli”. Diffidate di chi chiede soldi all’infuori dei canali ufficiali. Ha destato scalpore la notizia di una persona senza scrupoli che nelle scorse ore, su Facebook, si è registrato spacciandosi come un “ipotetico” nipote di un noto giornalista sportivo. Sul suo profilo il malintenzionato ha dichiarato di aver avviato una raccolta di fondi pro-terremotati. Il giornalista, all’oscuro della vicenda, ha voluto chiarire la sua estraneità ai fatti e molto probabilmente non tarderanno azioni legali.
Ma si moltiplicano anche le proposte per le raccolte di fondi che arrivano da testate giornalistiche e cittadini comuni. Alcuni propongono ad esempio di devolvere alle vittime del terremoto abruzzese l’intero montepremi del Superenalotto, altri consigliano di accorpare il voto per le elezioni europee con quello sui referendum destinando il denaro risparmiato agli aiuti nei confronti di chi ha perso tutto.
Aggiornamento: Poste Italiane ha comunicato l’intestazione che va specificata nel bollettino di conto corrente postale per effettuare una donazione: “Poste Italiane per l’Abruzzo” (CCP 10 40 0000). E’ possibile effettuare versamenti sia presso gli uffici postali sia online, anche utilizzando la carta Postepay (non è indispensabile che sia collegata ad un conto corrente).
7 Aprile 2009. La Rete sta facendo sempre più da cassa di risonanza per la tragedia verificatasi nella notte di ieri in Abruzzo. E’ proprio in Rete che gli italiani stanno facendo sentire la loro voce inviando messaggi di solidarietà e commenti sugli eventi che hanno preceduto e susseguito la scossa sismica. Subito dopo l’appello alla donazione di sangue promossa dal Ministro Sacconi, Internet è stato subito il primo riferimento per i cittadini con lo scopo di individuare ambulatori e presidi ospedialeri ai quali fosse possibile rivolgersi.
L’adesione all’invito è stata tale che sia il presidente della regione Abruzzo Gianni Chiodi che il presidente nazionale dell’Avis Andrea Tieghi hanno dichiarato come al momento non sia necessario recarsi ai centri trasfusionali. Allo stato attuale, infatti, non vi sarebbero situazioni di emergenza per carenza della sostanza ematica.
Piuttosto, come ricordato da più parti, per offrire un aiuto concreto a coloro che in queste ore hanno perso i propri cari, la propria casa, che hanno visto la vita stravolta in un attimo, sarebbe bene contribuire attraverso donazioni di tipo economico. I canali aperti sono molteplici. A partire dall'”SMS solidale” inviabile dal proprio cellulare al numero 48580: in questo modo si potrà versare un contributo pari ad un euro. Chiamando lo stesso numero, da rete fissa, si potranno invece versare due euro.
A partire da oggi 7 Aprile è attivo anche il conto corrente postale 10 40 0000 che Poste Italiane ha messo a disposizione per la raccolta di fondi a favore delle popolazioni colpite dal terremoto, su richiesta della Regione Abruzzo.
Altri strumenti che possono essere impiegati per inviare offerte, sono pubblicati in questa pagina.
La Croce Rossa Italiana sta avviando in queste ore iniziative nelle principali città con lo scopo di raccogliere beni di prima necessità come coperte, vestiti, pannolini, latte in polvere, casse d’acqua da inviare nelle aree terremotate.
Twitter, come facilmente immaginabile, è divenuto protagonista dei “tam-tam solidali”. La piattaforma di “microblogging” che permette agli utenti di inviare aggiornamenti su qualunque tematica in qualsiasi momento e da qualunque luogo si sia collegati, sta raccogliendo un gran numero di testimonianze di coloro che hanno vissuto e stanno tuttora sperimentando il dramma provocato dal sisma. Si uniscono poi gli inviti alle donazioni ed i ragguagli sulle iniziative di aiuto che vengono via a via promosse. E’ immediato accorgersi di quanto sia estesa e sentita la partecipazione semplicemente effettuando una ricerca con il motore di Twitter (ved. questa pagina). Nell’era del “web 2.0”, si moltiplicano su Facebook anche i gruppi che raccolgono le opinioni dei cittadini sulla tragedia che ha coinvolto L’Aquila e le località circostanti.
Mappe aggiornate dei movimenti tellurici via a via regitrati sono disponibili su Earthquake.it, sul sito dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) e su USGS.gov.