TCL è uno dei principali produttori di pannelli per TV e monitor oltre che di smartphone, anche tramite i tanti marchi direttamente controllati.
L’azienda ha in queste ore voluto fare il punto sullo stato di avanzamento delle sue ricerche in materia di display pieghevoli. Alcune indiscrezioni sui progressi di TCL erano trapelate nelle scorse settimane ma adesso sono proprio i responsabili dell’azienda a farne menzione.
TCL ha svelato il primo prototipo di smartphone con schermo estendibile al mondo e un nuovo tablet con piega trifold.
Entrambi i prodotti rappresentano l’incarnazione delle più recenti innovazioni nel campo degli schermi flessibili e dinamici facendo parte del vasto programma di sviluppo sul quale TCL si sta concentrando.
Con soli 9 mm di spessore, lo smartphone svelato da TCL ripensa completamente il design standard dei dispositivi mobili al quale eravamo fino ad oggi abituati. Integrando un display AMOLED arrotolabile e motori interni per estendere lo schermo da 6,75 a 7,8 pollici attraverso la semplice pressione di un pulsante, il dispositivo di TCL assicura un’esperienza d’uso del tutto nuova e un’interfaccia che può adattarsi alle necessità di ogni momento e di ciascuna modalità di utilizzo.
Ciò che è interessante evidenziare, è che nella soluzione proposta da TCL, lo schermo dello smartphone non presenta i “solchi” e le pieghe che si trovano comunemente negli AMOLED flessibili. Quando non è in uso, il pannello scorrevole motorizzato provvede a sfruttare una meccanica avanzata per nascondere il display flessibile.
I portavoce di TCL spiegano inoltre che buona parte dell’industria si è al momento concentrata sulla progettazione e sullo sviluppo di schermi pieghevoli destinati agli smartphone. TCL ritiene tuttavia che questa tecnologia possa essere sfruttata anche nei dispositivi di più grandi dimensioni.
Per questo motivo la società cinese ha tolto il velo da un prototipo di tablet trifold che apre la strada a tutta una nuova categoria di prodotti in fase di sviluppo.
Il prototipo di TCL utilizza entrambe le tecnologie di cerniera dell’azienda – DragonHinge e ButterflyHinge – per far sì che il tablet dotato di display da 10 pollici possa essere ripiegato su se stesso e trasformato in un dispositivo da 6,65 pollici con rapporto d’aspetto 20,8:9 e risoluzione 3K.
Si tratta del primo tablet al mondo che utilizza cerniere doppie per garantire una piegatura sia verso l’interno che verso l’esterno occupando uno spazio minimo. TCL richiama anche l’attenzione sulla “lucentezza multidimensionale” e sulla speciale finitura olografica 3D.
Va detto che il dispositivo, al momento, è piuttosto pesante – soprattutto se usato anche come telefono – e spesso.
Al momento non sono stati rilasciati dettagli sui prezzi o sulla disponibilità di questi due dispositivi.