Samsung e Motorola si contendono l’attenzione dei primi utenti che stanno valutando l’acquisto di dispositivi dotati di schermo pieghevole. Galaxy Fold e Galaxy Z Flip sono due dispositivi diversi (quest’ultimo si pone sulla stessa scia del Motorola Razr) che usano soluzioni differenti in termini di design ma che integrano entrambi uno schermo flessibile.
Stando a quanto emerso in queste ore TCL avrebbe deciso di sperimentare un altro fattore di forma: il produttore cinese starebbe lavorando su un dispositivo che somiglia a uno smartphone tradizionale se non fosse per l’utilizzo di un display a scorrimento.
Esaminando le immagini diffuse in rete, sarebbe sufficiente estrarre uno schermo estensibile dal suo alloggiamento per vedere il dispositivo immediatamente trasformarsi in un compatto tablet.
Il display del dispositivo dovrebbe avere lati curvi e la parte con la fotocamera posteriore scorrerà all’infuori dell’alloggiamento non appena si estende lo schermo.
Bisognerà però attendere l’eventuale debutto per capire se lo schermo apparirà davvero liscio e senza la presenza di “giunzioni” nella modalità estesa.
Anche se TCL non ha ancora confermato l’esistenza del nuovo smartphone, sembra che non si tratti di un progetto “su carta” ma di un prodotto almeno in fase di sviluppo (quanto avanzato non è dato saperlo).
Secondo fonti vicine alla società un prototipo funzionante avrebbe dovuto debuttare al Mobile World Congress 2020 di Barcellona che era previsto per la fine di febbraio ma che è stato annullato a causa delle preoccupazioni riguardanti la diffusione del coronavirus: Emergenza coronavirus: cancellato il Mobile World Congress 2020 di Barcellona.