Tasto Copilot per Windows 11: un'innovazione quasi superflua?

Microsoft ha introdotto a gennaio 2024 il tasto Copilot per Windows 11, modificando il layout delle tastiere dopo quasi 30 anni. Progettato per i PC Copilot+ dotati di NPU, la presenza del tasto solleva oggi non pochi dubbi.

Quasi un anno fa, in occasione del CES di Las Vegas, Microsoft ha presentato il nuovo tasto Copilot per i dispositivi più innovativi basati su Windows 11. È la prima modifica rilevante sul layout della tastiera dei PC Windows in quasi 30 anni. Tuttavia, la scelta dell’azienda ha sollevato non pochi interrogativi. Microsoft ha infatti forzato le tappe per introdurre il tasto Copilot ma ad oggi il suo utilizzo resta limitatissimo.

Il tasto Copilot è nato per sostenere il funzionamento degli “AI PC”, ovvero i nuovi sistemi Windows 11 con certificazione Copilot+. Sono macchine che montano processori accompagnati da una Neural Processing Unit (NPU) che può eseguire oltre 40 TOPS (Trillion o Tera Operations per Second). Una potenza computazionale che consente l’esecuzione di applicazioni complesse, come quelle di machine learning e elaborazione del linguaggio naturale, direttamente sul dispositivo. Senza appoggiarsi al cloud.

Ci sono poi altri requisiti per i PC Copilot+ come almeno 16 GB di RAM, 256 GB di storage, chip Pluton e durata della batteria generosa ma la NPU > 40 TOPS è il pilastro fondamentale.

Troppi rimaneggiamenti per Copilot

Il fatto è che la funzionalità Copilot ha subìto, a livello software, diversi cambiamenti nel tempo. Inizialmente si presentava come una barra laterale in Windows 11 ma l’idea è stata abbandonata quando la dirigenza ha deciso di sostituire l’applicazione con una Web app. Che ad oggi si conferma non particolarmente entusiasmante.

Con la scomparsa della sidebar, il tasto Copilot è diventato praticamente inutile, in quanto ora apre semplicemente la versione Web di Copilot. La situazione è ancora più critica per i clienti aziendali: Microsoft non desidera che le aziende utilizzino la Web app Copilot, preferendo invece indirizzarli a Microsoft 365 che include un’integrazione di Copilot decisamente più efficace.

L’azienda di Redmond ha attivato un reindirizzamento automatico per aprire l’app Copilot di Microsoft 365 nel caso dei PC aziendali, invitando gli utenti a modificare manualmente il comportamento del tasto Copilot. A chiarirlo è Reanne Wong (Microsoft) in questa nota ufficiale.

Un tasto Copilot che al momento è quasi inutile

Avere sulla tastiera un tasto dedicato come il tasto Copilot e non poterlo utilizzare per accedere a una funzionalità davvero rivoluzionaria, lascia di stucco.

Questa volta pare davvero che si sia spinto un po’ troppo prematuramente il piede sull’acceleratore, predisponendo l’hardware (le tastiere destinate ai nuovi PC Copilot+) quando il software non era ancora maturo.

OpenAI e Microsoft vanno a braccetto ma colpisce negativamente il fatto che sui PC Windows 11 non si possa disporre di un’applicazione a sé che consenta di interfacciarsi con i moderni modelli generativi utilizzando anche la voce. Copilot per WhatsApp funziona bene ma è possibile che un sistema Windows 11 di un utente privato non fornisca funzionalità esclusive attivabili con il tasto Copilot?

Alla fine, OpenAI ha rilasciato ChatGPT per Windows attivabile con la combinazione di tasti ALT+Barra spaziatrice. E tanti utenti non avranno difficoltà a digitare Scelta hardware Copilot nella casella di ricerca di Windows 11 per poi scegliere Personalizzazione in corrispondenza di Personalizza il tasto Copilot sulla tastiera, specificando infine di voler avviare ChatGPT Desktop.

Personalizzazione tasto Copilot Windows

Mentre sia OpenAI che Anthropic parlano sempre di più di agenti AI, il tasto Copilot non attiva ancora alcun “assistente” in grado di aiutare a gestire il PC né permette di avviare una conversazione vocale, come permette di fare ChatGPT, sia in versione Web che Desktop.

Troppa differenza tra l’esperienza riservata a professionisti ed aziende e quella accordata agli utenti privati

Microsoft 365 Copilot è un innovativo assistente digitale basato sull’intelligenza artificiale, progettato per ottimizzare la produttività e l’efficienza degli utenti all’interno dell’ecosistema Microsoft 365. Integrando le potenzialità dei modelli generativi più avanzati (come i GPT di OpenAI) con i dati aziendali gestiti tramite Microsoft Graph, Copilot offre un’interazione fluida e intuitiva con le applicazioni più diffuse, come Word, Excel, PowerPoint, Outlook e Teams.

Microsoft 365 Copilot

Copilot può generare contenuti in modo rapido e preciso in documenti Word, suggerendo frasi, riassumendo testi e migliorando la chiarezza della scrittura. Questo permette agli utenti di risparmiare tempo e migliorare la qualità dei propri documenti.

Gli utenti possono analizzare informazioni complesse in Excel con facilità. Copilot è in grado di eseguire calcoli avanzati, generare grafici e persino suggerire modelli di analisi basati sui dati forniti.

Con pochi clic, Copilot può trasformare i dati di Excel o i contenuti di Word in presentazioni PowerPoint visivamente accattivanti, risparmiando tempo prezioso nella preparazione delle slide.

Per quanto riguarda la gestione delle email in Outlook, Copilot aiuta a riassumere conversazioni email lunghe, evidenziare punti chiave e suggerire risposte appropriate, ottimizzando il flusso di lavoro quotidiano. In Microsoft Teams, Copilot facilita la collaborazione tra colleghi, permettendo interazioni più efficaci e la gestione delle attività attraverso una chat dedicata che integra informazioni da diverse fonti aziendali.

Il tasto Copilot per professionisti e aziende

Sui sistemi ove è presente Microsoft 365, il tasto Copilot non apre l’app Microsoft Copilot, ma si attiva l’implementazione più avanzata protetta da misure avanzate di sicurezza e conformità aziendale (Enterprise Data Protection, EDP).

Durante la fase Out-of-Box Experience (OOBE) di un dispositivo Windows 11 nuovo, l’autenticazione tramite un account Microsoft Entra abilita automaticamente l’accesso a Copilot tramite Microsoft 365.

In ogni caso, Microsoft consiglia alle aziende di rimappare il tasto Copilot in modo che apra l’app Microsoft 365. Gli amministratori IT possono configurare questa impostazione tramite:

  • Policy di gruppo (Group Policy).
  • Criteri CSP (Configuration Service Provider), utilizzando il criterio WindowsAI/SetCopilotHardwareKey.
  • Impostazioni del sistema Windows, per chi preferisce configurare manualmente l’assegnazione del tasto.

L’azienda di Remdond raccomanda addirittura di rimuovere l’app Microsoft Copilot dai dispositivi aziendali per evitare di ingenerare confusione negli utenti.

Credit immagine in apertura: Microsoft

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