TAG Heuer, noto produttore svizzero di orologi di lusso, aveva già collaborato un paio di anni fa con Google e Intel per realizzare il suo primo smartwatch (Ecco lo smartwatch Android Wear di Tag Heuer).
Così come ha confermato Apple con le sue manovre di mercato, il problema del settore degli smartwatch è che i prodotti tendono rapidamente all’obsolescenza, molto più che altri dispositivi elettronici. Il rischio è quello di ritrovarsi con un dispositivo che vale quasi zero dopo appena due anni dall’acquisto.
TAG Heuer ha voluto tenere presente quest’assunto presentando la nuova gamma di smartwatch Connected Modular 45.
Si tratta di orologi intelligenti di tipo “modulare” nel senso che gli acquirenti potranno, in qualunque sostituire momento, cinturino, cassa, alette e così via. È addirittura possibile rimpiazzare il quadrante con uno di tipo meccanico o con un cronografo Heuer 02T Tourbillon.
Stando a TAG Heuer si potrà quindi scegliere tra ben 56 differenti versioni dell’orologio, 11 di tipo standard (acquistabili anche in negozio) e 45 disponibili su richiesta.
Come smartwatch, i modelli della serie Connected Modular 45 propongono un display da 1,39 pollici in vetro zaffiro da 2,5 mm di spessore e cassa in titanio.
Equipaggiati con 4 GB di memoria RAM, gli orologi intelligenti di TAG Heuer dispongono di supporto WiFi, Bluetooth, GPS e NFC (quest’ultimo potrà essere usato per gestire transazioni e pagamenti contact-less).
Cuore pulsante è un processore Intel Atom Z34XX, dual core fino a 2,13 GHz con una GPU PowerVR G6400.
Secondo i portavoce della società svizzera, la batteria può durare fino a 30 ore e la ricarica completa potrà essere effettuata in 50 minuti circa.
Questi smartwatch di fascia alta godono di certificazione IP68 e possono essere utilizzati anche in acqua fino a 5 atmosfere, pari all’incirca a 50 metri di profondità.
Il fatto che siano basati su Android Wear 2.0 è sicuramente un punto a favore anche se l’assistente di Google non sarà immediatamente disponibile ma potrà essere usato in un secondo tempo previa installazione di un aggiornamento.
Il costo? 1.500 euro. Con una disponibilità pressoché immediata: la commercializzazione inizierà infatti domani 15 marzo.