Symantec ha messo a segno una nuova acquisizione facendo proprio il business della sicurezza di Verisign per una somma che si aggira intorno ad 1,28 miliardi di dollari. Secondo i termini dell’accordo, Symantec inserisce nel suo portafoglio i servizi per la gestione di certificati SSL dell’azienda, i servizi PKI (Public Key Infrastructure) ed altri strumenti quali VeriSign Trust Services ed Identity Protection (VIP). L’intesa dovrebbe ufficialmente concludersi dopo l’estate.
Le due aziende hanno così confermato la fondatezza delle indiscrezioni che si susseguivano già da giorni spiegando che Verisign si concentrerà, d’ora in avanti, sul business legato alla gestione dei nomi a dominio. Secondo Enrique Salem, CEO di Symantec, l’azienda può adesso fornire un’offerta a 360° per quanto riguarda il mondo della sicurezza e ciò in forza delle tecnologie per la gestione dell’identità, di importanza sempre più cruciale, che la società ha adesso acquisito da Verisign.
Salem ha rivelato che le trattative sono durate più di anno ma si è arrivati rapidamente ad una decisione nel corso degli ultimi mesi quando si evidenziò come Symantec potesse acquistare solo il ramo sicurezza dell’azienda.
L’acquisizione fa eco a quella di inizio maggio quando Symantec acquistò due importanti nomi attivi nel campo della crittografia dei dati: PGP Corporation e GuardianEdge Technologies.
Secondo gli analisti, la “stretta di mano” tra Symantec e Verisign si rivelerà utile per entrambe le realtà. Secondo Lazard Capital Markets, Symantec sarà più abile nel trarre valore dal business di Verisign legato alla sicurezza.