La conosciutissima tastiera virtuale SwiftKey per iOS era rimasta senza aggiornamenti per più di un anno. Un comportamento, quello tenuto da Microsoft, che ha alimentato le ipotesi circa un imminente abbandono.
Il disinteresse di Microsoft nel portare avanti il progetto aveva trovato conferma a settembre 2022 in un comunicato ufficiale dell’azienda di Redmond in cui si spiegava che SwiftKey per iOS sarebbe stata rimossa dall’App Store di Apple a partire dal 5 ottobre.
La tastiera virtuale avrebbe per il momento continuato a funzionare su iOS per chi l’aveva già installata ma sarebbe stata rimossa dall’App Store, come poi è effettivamente accaduto.
Microsoft non ha motivato le ragioni del “pensionamento” di SwiftKey per iOS: la decisione venne da molti ricondotta alle limitazioni sempre più strette che Apple ha imposto agli sviluppatori di app che interagiscono con le aree più delicate di iOS.
Abbiamo visto infatti cos’è una tastiera virtuale e a cosa è bene prestare attenzione. Attraverso una tastiera virtuale, infatti, transita un’importante mole di dati, alcuni di essi strettamente personali come nomi utenti e password. Alcune tastiere virtuali integrano sistemi di controllo ortografico e come SwiftKey suggeriscono all’utente cosa digitare esaminando le frasi che vengono inserite. Poiché vi è uno scambio costante di dati con lo sviluppatore della tastiera, Apple è diventata con il tempo sempre più intransigente.
È un atteggiamento che si ripete: l’applicazione Collegamento al telefono di Windows 10 e 11 supporta gli smartphone Android ma non iOS per via delle medesime restrizioni volute da Apple. È Intel Unison a rappresentare il primo reale tentativo fuori dall’ecosistema Apple per far colloquiare Windows con i dispositivi iOS.
Adesso assistiamo alla retromarcia: la tastiera SwiftKey di Microsoft è tornata inaspettatamente sull’Apple App Store
“Sulla base dei riscontri ricevuti dagli utenti, SwiftKey per iOS è stata di nuovo pubblicata sull’App Store“, ha dichiarato Caitlin Roulston di Microsoft.
Nonostante il ripristino, tuttavia, l’ultimo aggiornamento di SwiftKey è ancora quello dell’11 agosto 2021: non è chiaro se e quando la tastiera virtuale verrà aggiornata ma a questo punto sembra che le cose possano essere cambiate. Vishnu Nath, vicepresidente e direttore generale di Microsoft di OneNote e del gruppo di prodotti Office, ha invitato gli utenti a “rimanere sintonizzati“ mentre Pedram Rezaei, CTO di Microsoft responsabile della divisione mappe e servizi locali, ha affermato che la società “investirà molto sulla tastiera“.
Va detto, comunque, che Microsoft non aveva annunciato la volontà di voler abbandonare SwiftKey per Android, tastiera che sarebbe rimasta comunque supportata e aggiornata.
SwiftKey aveva debuttato su iOS nel 2014 e il suo successo sul sistema operativo Apple come su Android ha attirato l’attenzione di Microsoft che acquistò nel 2016 la tastiera virtuale per 250 milioni di dollari. L’acquisizione ha consentito agli sviluppatori di SwiftKey di prosperare continuando inoltre ad aggiungere nuove funzionalità su entrambi i sistemi operativi.
La tecnologia alla base di SwiftKey viene utilizzata anche in Windows 11, in particolare con la tastiera touch del sistema operativo. Anche per sincronizzare il contenuto degli appunti tra i sistemi Windows e i dispositivi Android.
Anche la tastiera virtuale Google Gboard per iOS non è stata aggiornata da alcuni mesi ma a questo punto torna un’altra alternativa alla tastiera standard fornita da Apple.