A conferma del fermento creatosi intorno alla piattaforma ARM in ambiente Windows, Microsoft ha presentato a ottobre 2023 il programma Arm Advisory Service destinato agli sviluppatori. Si tratta di un’iniziativa volta a semplificare lo sviluppo di applicazioni moderne destinate alla piattaforma ARM.
Già da tempo si parla dell’arrivo sul mercato dei nuovi processori Qualcomm per PC ad alte prestazioni: si tratta dei SoC Snapdragon X Elite, destinati a computer di ultima generazione basati su architettura ARM e in grado di offrire prestazioni ai massimi livelli. Se da un lato, con il suo progetto Apple Silicon, la Mela aveva a suo tempo abbandonato i processori x86 per puntare su SoC di derivazione ARM sviluppati in proprio (anche sui sistemi Mac più recenti), una cosa simile non è mai avvenuta in Windows.
Sempre più interesse nel portare i chip ARM sui PC Windows
Con Arm Advisory Service, Microsoft conferma il suo interesse a sostenere la diffusione di dispositivi basati su Windows on ARM, molto probabilmente incentrati proprio sui SoC Snapdragon X Elite. Il duo Wintel (Windows più Intel) sembrava e sembra ancor oggi indissolubile, ma Microsoft si conferma disposta a cercare nuovi partner e imboccare nuove strade. Lo sbarco di ARM sui PC non ha mai funzionato fino ad oggi, ma il lavoro svolto con Windows on ARM e la potenza degli Snapdragon X Elite potrebbe far diventare il 2024 anno della consacrazione dei PC ARM Windows. Come spesso sostenuto in passato dalla stessa Qualcomm.
Anche perché dal 2025, scaduto l’accordo di esclusiva tra Qualcomm e Microsoft, realtà come AMD e NVidia potrebbero presentare i loro chip basati su ARM per supportare l’esecuzione di Windows on ARM.
Sebbene il numero uno di Intel, Pat Gelsinger, ostenti fiducia e osservi che – a suo modo di vedere – i SoC ARM non saranno in grado di sottrarre quote di mercato significative alla sua società nel mondo dei PC, NVidia starebbe per concludere il lavoro sui nuovi chip più potenti, presentati nel 2025 come alternativa ai concorrenti di Qualcomm.
Sviluppare per SoC ARM: cos’è il servizio di consulenza Microsoft
Mike Adams, vice presidente corporate della divisione Customer Experience Engineering Microsoft, spiegava che il principale obiettivo di Arm Advisory Service è quello di aiutare gli sviluppatori a creare app ottimizzate per la piattaforma ARM. I SoC ARM sono noti per coadiuvare il funzionamento dei dispositivi portatili leggeri e compatti, con connettività veloce, durata prolungata della batteria e funzionalità avanzate per quanto riguarda fotocamera e audio.
Il servizio di consulenza messo a disposizione da Microsoft per realizzare app per SoC ARM è gratuito. Tenuto presente quanto descritto in apertura, l’azienda di Redmond ha infatti tutto l’interesse di sostenere lo sviluppo di ecosistema attivo su Windows on ARM. Secondo le previsioni di Counterpoint, la quota di mercato di ARM quasi raddoppierà dal 14% al 25% entro il 2027. Ciò sottolinea l’importanza per gli utenti di poter disporre di applicazioni compatibili per Windows su architettura ARM.
Nonostante la percezione diffusa che lo sviluppo di app per Windows su architettura ARM sia complesso, Microsoft sottolinea che realizzare applicazioni compatibili con i SoC ARM è più semplice di quanto si pensi. Il nuovo servizio è finalizzato a fornire assistenza agli sviluppatori proprio in questo senso.
Microsoft raccoglie già i primi frutti del programma Arm Advisory Service
Adams ha aggiunto che Microsoft ha collaborato con gli sviluppatori per oltre 3 anni, condividendo suggerimenti e migliori pratiche. Il servizio offre infatti workshop tecnici, suggerimenti sulle funzionalità della piattaforma e assistenza nella correzione di problemi durante la creazione di app destinate ai sistemi ARM per una platea molto più estesa di programmatori.
A metà marzo 2024, inoltre, Microsoft ha annunciato l’estensione di Arm Advisory Service su base globale: con il prossimo rilascio della piattaforma Snapdragon X Elite di Qualcomm, i partner hardware di Microsoft rilasceranno una vasta gamma di dispositivi in molti formati e fasce di prezzo. Questi dispositivi mostreranno una nuova generazione di prodotti con capacità di intelligenza artificiale, che contribuiranno a introdurre sul mercato tante app innovative.
Gli sviluppatori, spiega Microsoft, hanno l’opportunità di partecipare a questo ecosistema in rapida crescita assicurandosi che le loro app sfruttino i vantaggi unici dei dispositivi basati su chip ARM.
Dal lancio di ottobre 2023 del programma Arm Advisory Service, Microsoft afferma di aver offerto assistenza a numerose aziende, tra cui produttori di PC come Dell e Lenovo e società di software come Surfshark, Webroot, Malwarebytes, NordVPN e altre ancora.
La spinta di Microsoft per aiutare gli sviluppatori di app a creare software perfettamente compatibile con Windows on ARM è palesemente volto ad avere quante più app native possibili in tempo per il lancio dei nuovi notebook Windows 11 ARM costruiti attorno al SoC Snapdragon X Elite.
L’immagine in apertura è tratta dal post pubblicato da Microsoft.